
Covid, aumento mortalità in Trentino più alta d'Italia [...]

"Siamo esasperati", tra Cup e medici di base, la [...]

Lavori pubblici e urbanistica, agricoltura e turismo, i [...]

Il leghista Divan: “Troppi contagi? Trentini [...]

Raddoppio della Valsugana, critico Dallapiccola: ''Sembra [...]

Statale Valsugana, la Pat presenta il raddoppio tra [...]

Parcheggio a Sabbionara, il Patt all'attacco: ''Un [...]

Coronavirus, incidenza alta ma scuole aperte. Fugatti: [...]

Zingaretti, l'uomo semaforo e il suo addio al Pd: se [...]

Coronavirus, Austria, Danimarca e Israele mettono assieme [...]
Coronavirus, commissione d'indagine sui dati del Trentino. La richiesta delle opposizioni: ''Vogliamo chiarezza e trasparenza"
Le minoranze proprio questo pomeriggio hanno presentato una mozione per chiedere la creazione di una commissione d'indagine per verificare il tasso di effettiva diffusione del virus Covid-19 sul territorio Trentino, le modalità del suo monitoraggio e le azioni adottate per la sua gestione

TRENTO. Una commissione d'indagine sui dati dei contagi Covid19 in Trentino. A proporla sono state le minoranze in Consiglio provinciale.
La decisione di presentare una mozione è arrivata dopo la serie di differenze tra i dati comunicati dall’Apss a quelli resi pubblici dai sindaci dei comuni trentini, relativi ai test molecolari e antigenici effettuati sulla propria popolazione. Una criticità, questa, già sollevata più volte in passato anche da il Dolomiti con una serie di inchieste che hanno dimostrato i dati discordanti.
“Consideriamo a questo punto del tutto necessarie chiarezza e trasparenza – spiegano le minoranze - nell’affrontare le implicazioni di una pandemia che colpisce tutti per gravità e drammaticità, e riteniamo utile e urgente che, con un voto del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, si istituisca una Commissione di indagine per l’acquisizione di notizie, informazioni e documenti relativi alla diffusione del virus Covid-19 e al suo monitoraggio sul territorio Trentino in particolare con riguardo alla seconda ondata”.
Una commissione che, viene specificato nella mozione, dovrebbe concludere i lavori entro sei mesi dalla sua istituzione, salva proroga motivata in caso di decorso del termine.