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Covid, Boccia a Bolzano: “Ci vuole obbligo vaccinale, No Vax fuori da ogni contesto lavorativo. Salvini e Meloni? Sono uguali”
Francesco Boccia, deputato Pd e responsabile Enti locali della segreteria nazionale, è intervenuto oggi (7 settembre) a Bolzano per partecipare al convegno organizzato da Eurac insieme alla ex ministra tedesca della giustizia, dell'economia e dell'energia e al presidente Kompatscher: “La presenza della Lega nel governo è solo tattica spregiudicata, i No Vax? Che si paghino i tamponi”

BOLZANO. E' arrivato oggi (7 settembre) nel capoluogo altoatesino per un convegno organizzato da Eurac il deputato del Partito Democratico e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale Francesco Boccia, che prima dell'evento ha commentato sia la situazione relativa ai No Vax che la permanenza della Lega al governo: “Zero comprensione per No Vax e negazionisti del Covid. Salvini e Meloni sono uguali, ma Fratelli d'Italia coerente all'opposizione mentre la Lega è al governo solo per un'irresponsabile tattica spregiudicata e sulla pelle del Paese”. Parole dure quelle del deputato Pd, arrivato a Bolzano per un convegno organizzato da Eurac Research insieme alla ex ministra tedesca della giustizia, dell'economia e dell'energia Brigitte Zypries e al presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher.
“Salvini conferma quello che molti di noi sanno dal primo momento – ha detto Boccia –. Ora sul Covid-19 alla Lega inizia a venir giù la maschera: l’astensione di oggi sull’emendamento di Fratelli d’Italia che mirava a sopprimere l'obbligo del green pass nei ristoranti al chiuso, nei teatri, cinema, e in altri luoghi è una scelta politica grave. Soprattutto alla luce di quanto dichiarato nei giorni scorsi dal Presidente Draghi sulla gestione dell’emergenza sanitaria. Salvini e Meloni sono uguali su tutto, solo che Fratelli d'Italia più coerentemente è rimasta all’opposizione a differenza della Lega che è al governo solo per un’irresponsabile tattica spregiudicata e sulla pelle del Paese. Non era difficile da immaginare. Chi decise di fidarsi della Lega facendola entrare nel governo dovrebbe riflettere profondamente. In ogni caso, questa ambiguità non potrà durare”.
Parlando di No Vax invece Boccia ha ribadito che “non può esserci alcuna comprensione per i negazionisti del Covid-19 dopo 127mila morti e dopo il dramma sanitario che abbiamo vissuto”. Lo dobbiamo, ha continuato il deputato Pd: “Ai medici, agli infermieri e a chi oggi non c’è più. Iniziare un altro autunno, avendo a disposizione i vaccini, con più terapie intensive occupate di un anno fa non è tollerabile. È necessario arrivare all’obbligo vaccinale il prima possibile, senza aspettare ancora. Servono scelte chiare e, se serve, anche dure: i no vax vanno messi fuori da ogni contesto lavorativo. I tamponi gratis? No, lo Stato ha messo sul tavolo i vaccini che restano l’arma principale per sconfiggere il virus. Se vogliono andare avanti con tamponi ogni 24-48 ore li paghino”.