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Un presidio per i tamponi rapidi nelle scuole, la proposta del Patt, Demagri e Dallapiccola: ''Fondamentale interazione mondo scolastico e quello sanitario''
La richiesta fatta alla Giunta provinciale è quella di provvedere a istituire negli istituti scolastici di ogni grado un presidio grazie al quale sia possibile eseguire il tampone antigenico rapido e offrire tutte le informazioni agli studenti e alle famiglie sulle norme e i comportamenti da seguire in caso di positività, didattica a distanza e quarantena, o in alternativa ad attivare delle linee dedicate alla popolazione scolastica nei punti tampone drive through

TRENTO. Un presidio per i tamponi rapidi negli istituti scolastici. E' questa la proposta presentata dai consiglieri del Patt, Paola Demagri e Michele Dallapiccola. Una proposta che mira a creare una maggiore interazione tra l'ambiente scolastico e quello sanitario.
“La scuola – hanno spiegato i due consiglieri - si deve configurare come ambiente privilegiato nel quale attivare con successo politiche finalizzate a promuovere il benessere della collettività; deve inoltre essere garanzia di equità non solo dal punto di vista formativo ma anche dal punto di vista sanitario. Perché ciò avvenga è fondamentale che il sistema scolastico e quello sanitario abbiano maggior interazione”.
Da qui il pensiero che ogni studente deve essere messo nella condizione che, nel caso in cui ve ne sia necessità, possa fruire dei servizi territoriali anche all’interno del plesso scolastico. Da qui la necessità, visto la pandemia che stiamo vivendo, di rafforzare il servizio territoriale all’interno della scuola.
“La difficile situazione attuale – spiegano nel documento Paola Demagri e Michele Dallapiccola - genera all’interno della scuola, delle singole classi e delle famiglie grande incertezza sul comportamento da tenere in caso di compagni positivi, di positività di un figlio e sulle regole della quarantena. Una figura all’interno dell’istituto scolastico, in grado di eseguire il tampone antigenico rapido potrebbe essere un aiuto notevole nell’individuare tempestivamente i positivi, dare alle famiglie e gli interessati le corrette informazioni su quale comportamento tenere a seguito dell’esito del tampone”.
La richiesta fatta alla Giunta provinciale è quella di provvedere a istituire negli istituti scolastici di ogni grado un presidio grazie al quale sia possibile eseguire il tampone antigenico rapido e offrire tutte le informazioni agli studenti e alle famiglie sulle norme e i comportamenti da seguire in caso di positività, didattica a distanza e quarantena, o in alternativa ad attivare delle linee dedicate alla popolazione scolastica nei punti tampone drive through.