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Un'alleanza tra giovani e imprese per l'ambiente, gli studenti Buonarroti alla Coster academy per la sostenibilità
L'iniziativa coinvolge gli alunni dei cinque indirizzi dell’Istituto tecnico. Le docenze riguardano aspetti economici, sociali, ambientali della sostenibilità con l’intento di contribuire alla formazione e alla consapevolezza delle nuove generazioni per quanto riguarda l’impatto ambientale del processo che va dalla progettazione, alla produzione, fino al riciclo o smaltimento di un prodotto

TRENTO. Sviluppo sostenibile e Agenda Onu. Questi i temi al centro della prima Coster Academy on Sustainability all'Istituto Buonarroti. Un'iniziativa proposta da Coster group tecnologie speciali, azienda fortemente impegnata nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile proposti dall’Agenda 2030 delle Nazioni unite.
La collaborazione tra Coster, Gruppo multinazionale affermato nel settore del packaging, e l’Istituto Buonarroti prende le mosse da un legame storico consolidato che vede nell’innovazione e nelle tecnologie sostenibili un’importante area di investimento e sviluppo delle risorse umane e professionali.
Dal 2017 la multinazionale con 18 siti in quattro continenti e un forte radicamento in Provincia di Trento ha avviato un ambizioso programma di iniziative nell’ambito della sostenibilità, divenuta ormai un’esigenza globale e conseguentemente un fattore imprescindibile di competitività aziendale.
In questo contesto, la direzione del gruppo ha ritenuto necessario avviare e sostenere un programma rivolto nel campo dell'educazione e della scolarità. Da qui l’Academy proposta agli studenti del Buonarroti che riguarda aspetti economici, sociali, ambientali della sostenibilità con l’intento di contribuire alla formazione e alla consapevolezza delle nuove generazioni per quanto riguarda l’impatto ambientale del processo che va dalla progettazione, alla produzione, fino al riciclo o smaltimento di un prodotto.
"Una maggiore consapevolezza da parte dei nostri studenti di impatto ambientale, economico e sociale di specifiche scelte aziendali e tecnologiche - commenta Laura Zoller, dirigente dell'Istituto - è importante sia per il loro profilo tecnico scientifico, che per quello di futuri cittadini dalle cui scelte potranno in gran parte dipendere le sorti future del nostro pianeta. Un’alleanza tra impresa e scuola per vorrebbe essere un avamposto nello scenario dell’educazione per formare i nuovi tecnici green del futuro, capaci di muoversi tra le competenze specifiche degli indirizzi e i nuovi saperi che integrano economia aziendale e gestione delle risorse umane con concetti innovativi come responsabilità sociale e ambientale d’impresa".
L'iniziativa coinvolge gli alunni dei cinque indirizzi dell’Istituto tecnico ("Elettrotecnica", "Chimica", "Meccatronica", "Informatica" e "Costruzioni"). Le diverse competenze dei 20 studenti iscritti all’ultimo anno costituiscono un terreno ricco di potenzialità per gli esperti e i formatori dell’Academy che intendono sviluppare una proposta didattica di eccellenza in un contesto allargato di apprendimento che approfondirà diversi aspetti dell’organizzazione aziendale, tematiche meccaniche, chimiche, elettroniche, ambientali, economiche e umane.
"A nostro avviso - continua la dirigente - è particolarmente stimolante la stretta collaborazione tra scuola e azienda che ha come obiettivo primario la creazione di un qualificato modello formativo che vede la presenza degli studenti in azienda e degli esperti aziendali dentro la scuola. Si tratta di percorsi innovativi e creativi che sanno portare stimoli e offrire opportunità di crescita per entrambe le realtà".
Le docenze vengono realizzate da diverse figure professionali di Coster, ma anche da relatori esterni qualificati che affrontano temi di attualità come la sostenibilità e la responsabilità sociale, ma anche temi legati ai fattori rilevanti nel business di Coster quali l’automazione, le tecniche di progettazione, l’eccellenza industriale, l’etica in azienda, il valore delle persone, il carbon footprint, la gestione dell’energia, le tecniche di progettazione legate all’ambiente.
Altri argomenti sono il Life cycle assessment per ecodesign, il design for recycling, i materiali e il valore della plastica, i materiali Pcr (Post consumer recycled), le bioplastiche e la riqualificazione degli edifici industriali. Studentesse e studenti delle classi quinte del Buonarroti scelti per la partecipazione all’iniziativa inizierà il giorno 4 novembre nella sede di Coster di Calceranica e saranno seguiti Laura Zoller, dirigente dell’Istituto Buonarroti, Martina Segatta, presidente Coster Group, Andrea Raineri, Responsabile qualità sostenibilità e Franco Naidon, direttore tecnico di Coster.
"La nostra convinzione - spiega Martina Segatta, presidente Coster Group - è che le nuove generazioni debbano acquisire una conoscenza approfondita dei temi della sostenibilità, in quanto attuali e vitali nell'azienda di oggi e di domani. Ma anche come bagaglio personale imprescindibile per garantire il futuro proprio e delle prossime generazioni. Questa idea dell'Academy nasce dalla consapevolezza del ruolo della nostra realtà, delle capacità che possediamo e che possiamo mettere a disposizione per spiegare ai ragazzi come l'obiettivo della sostenibilità nei sui tre aspetti viene perseguito ogni giorno in concreto per raggiungere il successo".