Coronavirus, mascherine introvabili ma in Vallarsa le sarte si attivano e ne producono 2.000 in tre giorni
Un primo ordine di materiale grezzo è stato consegnato tra il 20 e il 21 marzo ed entro lunedì 23 verranno consegnate le prime 2000 mascherine agli operatori e residenti dell'Apsp don Giuseppe Cumer, ai volontari dell'Orsa Maggiore di Vallarsa e ai medici di base. Chiunque volesse sostenere l'iniziativa può contribuire alla raccolta fondi "Sos mascherine Vallarsa" (link nell'articolo)

VALLARSA. Vista la crescente difficoltà nel reperimento di dispositivi di protezione individuale, tra tutti le mascherine, ecco che le sarte della Vallarsa hanno deciso di donare il proprio tempo e professionalità per realizzare mascherine chirurgiche da offrire gratuitamente agli operatori dell'Apsp don Giuseppe Cumer di Vallarsa, ai residenti dell'Apsp, ai volontari dell'Orsa Maggiore di Vallarsa e i medici di base.
Ad attivarsi non sono state solo le sarte, ma anche un gruppo di ragazzi che, con il supporto delle associazioni della Valle e con l'aiuto dell'amministrazione comunale ha realizzato una rete per fornire alle professioniste sia il materiale necessario (tessuto, elastici e filo), sia per garantire il trasporto del prodotto finito alle realtà che più ne hanno necessità.
Per offrire un contributo concreto all'espansione della rete di distribuzione sul territorio, chiunque può fare una donazione in denaro per l'acquisto di materiale presso i grossisti (QUI il link alla raccolta fondi), oppure fare direttamente una donazione di tessuto, elastici e fili per la realizzazione delle mascherine (in caso scrivere all'indirizzo sosmascherine@gmail.com).
Un primo ordine di materiale grezzo è stato consegnato alle sarte tra il 20 e il 21 marzo ed entro lunedì 23 verranno consegnate presumibilmente le prime 2000 mascherine ed è stato possibile grazie ad una donazione della “Fondazione Vallarsa”.
Tutti sono invitati a promuovere la campagna per coinvolgere un numero maggiore di sarte che possano offrire la propria professionalità. Si cercano inoltre addetti ai lavori che si rendano disponibili nella sterilizzazione delle mascherine prima della consegna alle diverse strutture.