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Da “Nessun italiano entrerà nel tuo negozio” alla top 50 delle migliori pizzerie d’asporto d’Italia: la storia di Ibrahim e del suo locale Ibris nel centro storico di Trento

Ibris è l’unico locale del Trentino-Alto Adige a essere entrato nella classifica delle 50 migliori pizzerie d’asporto d’Italia. Il titolare Ibrahim Songne: “È in questi momenti che ripenso a quante persone stupende abbiamo conosciuto lavorando da dietro un bancone”

Di Tiziano Grottolo - 16 settembre 2021 - 13:34

TRENTO. “Nessun italiano entrerà nel tuo negozio”. Questa una delle frasi che nel 2018 Ibrahim Songne si è sentito rivolgere dopo aver deciso di lanciarsi a capofitto in una nuova avventura. Ibrahim infatti, originario del Burkina Faso ma cresciuto a Trento dall’età di 12 anni, aveva un sogno: aprire un suo locale. È così che dopo aver conseguito un attestato da auto-riparatore e aver lavorato come gommista e autista, mettendo un po’ di soldi da parte, è riuscito ad aprire una sua pizzeria nel centro storico di Trento, in via Cavour.

 

Era l’11 agosto 2018. Il giorno i cui “Ibris-focacce e pizze” aprì i battenti. Grazie alle proprie abilità in cucina Songne, a soli 29 anni, è riuscito a farsi conoscere e ad affermarsi fra le pizzerie al taglio di Trento, smentendo nei fatti la “profezia” che gli era stata fatta alcuni anni prima. Non solo, perché il locale Ibris è stato anche un esempio di solidarietà durante il periodo della pandemia lanciando l’iniziativa “una pizza sospesa”. In sostanza i vari clienti possono scegliere di lasciare qualche moneta per pagare una trancio di pizza a chi non può permettersela.

 

In questi giorni però il lavoro di Songne, che dietro al bancone è aiutato dal fratello Issouf e dalla giovane Anila, è stato premiato da ‘50 Top Pizza’, una delle più importanti guide online dedicate a quello che è il prodotto simbolo del Made in Italy. Ibris per l’appunto è entrata nel prestigioso elenco delle 50 migliori pizzerie d’asporto e al taglio d’Italia.

 

Le pizze di Ibris sono ottime – si legge in un passaggio della guida – l’impasto è perfettamente lievitato, digeribile e i condimenti ricchi e sfiziosi. C’è una ricercatezza particolare per gli abbinamenti molto fantasiosi di ogni pizza o focaccia. La torta di ceci è molto buona e si accompagna perfettamente alle focacce. Comodo ed economico punto di riferimento culinario nel centro storico di Trento. Particolarità interessante è la possibilità di lasciare la pizza pagata per un successivo cliente”. Per la cronaca quello di Ibrahim è l’unico locale del Trentino-Alto Adige a essere entrato nella classifica.

 

“È in questi momenti che ripenso a cosa abbiamo passato per aprire e portare avanti il nostro sogno – afferma Songne – è in questi momenti che ripenso a quante persone stupende abbiamo conosciuto lavorando da dietro un bancone, ed è in questi momenti che, almeno per un po’, le parole dette tre anni fa non hanno peso. Stando in pizzeria abbiamo conosciuto persone speciali che, anche se solo per pochi minuti, sono entrate nel nostro mondo e con cui abbiamo condiviso felicità, paure e idee”. Proprio per festeggiare i traguardi raggiunti, sabato 18 settembre, pizze, focacce e farinate saranno vendute a offerta libera. Per chi non può pagare invece sarà tutto gratis, a conferma del fatto che la solidarietà è la vera ricetta segreta di Ibris. 

 

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