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Dalle Tre Cime al Mas de Sabe: il rosa colora i luoghi simbolo delle future tappe del Giro d'Italia
Gli scatti dalla Val di Zoldo, da Longarone e da Auronzo a cento giorni dal via della corsa rosa

BELLUNO. Cento giorni al Giro d'Italia e alcuni luoghi simbolo dell'edizione numero 106 sono stati illuminati di rosa. E allora ecco che su tutte spiccano le Tre Cime di Lavaredo, emblema della Dolomiti Patrimonio Unesco. Il tutto semplicemente per segnalare il conto alla rovescia alla grande kermesse di ciclismo. Il rosa è apparso nella notte tra mercoledì e giovedì nei territori sede di tappa.
Nel Bellunese queste sono le zone interessate (e che l'altra sera si sono colorate):
- Val di Zoldo, arrivo della tappa numero 18 (giovedì 25 maggio) ha puntato i riflettori su un tabià, il Mas de Sabe, simbolo della vallata; una costruzione tipica della montagna che risale al 1400, giunta fino a oggi dopo utilizzi di vario genere.

- Longarone (partenza della tappa 19, venerdì 26 maggio) ha illuminato Palazzo Mazzolà, sede del municipio, uno dei pochi edifici storici scampati all’onda del Vajont.

- Auronzo (arrivo della tappa 19, con traguardo alle Tre Cime di Lavaredo) ha voluto esagerare, illuminando proprio le vette emblema delle Dolomiti patrimonio Unesco.
Le foto sono già state pubblicate sul sito ufficiale del Giro d’Italia e alcune, tra cui quella di Val di Zoldo, sono state selezionate anche per il "The best of..." della corsa rosa. ''Stiamo lavorando per prepararci al meglio per le tappe che vedranno protagonista il nostro territorio il 25 e 26 maggio - spiega il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. Il Giro è una grandissima occasione di promozione, evento di richiamo per appassionati, sportivi e non solo. Nei prossimi mesi, man mano che ci avvicineremo alle due tappe, saranno lanciate diverse iniziative, per coinvolgere i bellunesi''.