
Franco Panizza
Segretario politico del Patt e Senatore nella XVII legislatura, sono nato il 24 Dicembre 1959 a Campodenno in Val di Non nella piccola frazione di Quetta dove ancora vivo. Fin da ragazzo ho condiviso i valori dell'Autonomismo, aderendo al Patt. Alle elezioni politiche del febbraio 2013, sono stato eletto in Senato nel collegio uninominale di Trento dove, come candidato del centrosinistra autonomista, ho ottenuto più di 58000 voti, pari al 49,01%. In Senato ho fatto parte del Gruppo "Per le Autonomie - Psi - Maie", sono stato membro e segretario della IX Commissione (Agricoltura e Produzione Agroalimentare), componente della delegazione NATO, vicepresidente dell'Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna, segretario dell'associazione parlamentare "amici della Cina" e componente della Commissione dei Dodici.

Non sembra vero dover prendere atto della improvvisa scomparsa di Lino Pilati.

La legislatura appena conclusa ha portato all’acquisizione di più di venti nuove competenze che hanno rafforzato la nostra autonomia, molte delle

Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’esito dei lavori in Commissione alla Camera sulla Legge di Bilancio.

Con la morte di Paolo Vallorz scompare un grande artista, che si è guadagnato un posto importante nel panorama della cultura internazionale.

La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un nostro emendamento, del quale sono primo firmatario e sottofirmato dai colleghi del Gruppo per le Autonomie per garantire

Dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri, è notizia di pochi minuti fa che a fine ottobre il Senato comincerà l’esame della Legge di

Ieri, dalla sua pagina Facebook, Enrico Mentana è tornato ad attaccare la nostra autonomia.

La legge sui piccoli comuni, approvata in via definitiva dal Senato, interessa soprattutto i territori di montagna.

L’Unione Europea e l’Italia non restino indifferenti su quanto sta accadendo in Catalogna.

L’approvazione della legge che istituisce il Memoriale dei Caduti trentini della Grande Guerra e la giornata del ricordo delle vittime costituiscono motivo di grande soddis