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La chiesa di S. Maria Maggiore riaprirà anche il pomeriggio grazie ai volontari. Era stata chiusa per furti e danneggiamenti
La chiesa del Concilio era stata chiusa per decisione del parroco alla fine di ottobre. Ora la riapertura pomeridiana grazie ad un gruppo di carabinieri in congedo assieme ad alcuni volontari

TRENTO. La basilica di Santa Maria Maggiore a Trento da oggi riaprirà anche nel pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Il 24 ottobre scorso la chiesa del Concilio di Trento aveva deciso di chiudere le porte per cercare di prevenire furti e danneggiamenti visto in numerosi episodi che stavano accadendo. “I problemi ci sono – aveva detto don Andrea Decarli – e abbiamo assistito ad un incremento di furti e danneggiamenti”. Una scelta quindi motivata da un’oggettiva esasperazione e con l’obiettivo di sollecitare una reazione della comunità nel prendersi a cuore la storica aula conciliare.
A poco meno di due mesi di distanza è arrivata la nuova decisione, dopo che il parroco ha incontrato i volontari che si sono resi disponibili per garantire una presenza ai fini della tutela e della sicurezza del luogo di culto.
L’intervento dell’Amministrazione cittadina ha consentito il contatto con un gruppo di carabinieri in congedo di Trento che, insieme ad altri volontari, hanno offerto la loro disponibilità, a turno, per una presenza pomeridiana. Ciò consentirà la riapertura nei giorni feriali, mentre nei festivi la chiesa resterà accessibile per le celebrazioni liturgiche.
“Saranno ben accolte - sottolinea don Decarli - altre disponibilità di volontari che vorranno aggregarsi al gruppo per questo servizio”.