
Coronavirus, festa in un'abitazione privata in pieno [...]

LE FOTO. Paura in Centro a Trento, rider investito da [...]

Le sterpaglie vanno a fuoco e le fiamme arrivano a [...]

Coronavirus, focolaio allo studentato di San Bartolameo: [...]

Dall'Astico riemerge il cadavere di una donna, [...]

Coronavirus, aumentano i ricoveri in Alto Adige. Sono 15 [...]

Marijuana, hashish, cocaina e anche funghi allucinogeni, [...]

Coronavirus, festa alcolica in giardino dopo le 22 ma [...]

Coronavirus, l'Imam di Trento pronto ad aprire il Centro [...]

Drammatico incidente, scontro frontale con il fratello: [...]
Magnete, Lega Nord: "Chiudere il centro islamico perché porta degrado", l'Imam: "Accuse infamanti solo per cercare qualche voto in più"
La conferenza questa mattina al Magnete organizzata della Lega Nord. Aboulkheir Breigheche: "Vergognoso etichettare le persone solamente per l'appartenenza religiosa"

TRENTO. “La 'moschea' che si trova al Magnete deve essere chiusa perché è sicuramente un luogo di incontro da dove partono situazioni di microcriminalità come spaccio e altro”. La Lega Nord, con il segretario Maurizio Fugatti, torna a Trento Nord per chiedere ancora una volta la chiusura del centro che si trova in un palazzo del Magnete e che già in passato era stato oggetto di proteste. Lo fa a pochi giorni dall'operazione “Leonardo” portata a termine dalla Polizia di Trento nella quale è stata arrestata una banda di 14 nordafricani che aveva la sua base proprio a Trento nord.
“Al Magnete continua ad essere emergenza – ha affermato la consigliera circoscrizionale del Centro Storico Piedicastello, Martina Loss – e più volte è stato chiesto alla maggioranza di intervenire ma hanno sempre fatto finta di non sentire. Il centro islamico presente produce degrado e fa mantenere alta l'attenzione”.

A chiedere un'attenzione alle aree di Trento Nord è la capogruppo della Lega in consiglio comunale, Bruna Giuliani che ha annunciato l'intenzione di chiedere, in fase di discussione del bilancio, nuove risorse finanziarie per determinare aree della città. “Le scelte delle politiche sociali e dell'urbanistica – ha spiegato il consigliere Gianni Festini Brosa – fanno credere che si possa togliere il degrado per non creare ghetti ma l'unico risultato è una mal convivenza”.
A puntare il dito contro l'Itea e il Comune è infine il consigliere Vittorio Bridi. “E' ora di finirla – ha affermato – di mettere all'interno di agglomerati così numerosi persone di un certo tipo”.
Dalla Lega Nord una denuncia chiara e forte che viene però rimandata al mittente da parte dall'Imam di Trento Aboulkheir Breigheche. “Il centro a cui fanno riferimento queste persone – ha affermato – è semplicemente un gruppo di pachistani che si incontrano per insegnare ai loro figli la lingue di origine e per ritrovarsi a pregare. Non mi sembra che sia ancora un delitto questo. Occorre smettere di continuare ad accusare le persone di religione islamica per ciò che creano con i loro soldi e nel massimo del rispetto di tutte le regole”.
L'Imam parla di “accuse infamanti” da parte della Lega. “Se ci fosse qualche sospetto in quel centro – continua – saremmo noi i primi ad condannare la situazione. Di certo le forze dell'ordine non stanno aspettando gli ordini della Lega o di altri partiti per fare il loro importante dovere. Per qualche voto in più, purtroppo, qualcuno ha bisogno di focalizzare l'attenzione su persone di fede islamica e questo è disonesto e inaccettabili. E' una vergogna etichettare le persone secondo la loro appartenenza religiosa”.