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Corpi, genere, sessualità in movimento, se ne parla al Dolomiti Pride
L'appuntamento vedrà protagonisti Massimo Prearo ed Elisa Bellè moderati da Sara Zanatta, sociologa e Michele Toss, storico. L'appuntamento è per domani alle ore 18 nell’aula 16 del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento

TRENTO. Politiche dell’autodeterminazione e dell’orgoglio tra ‘68, movimento delle donne e attuale esperienza dei pride. A 50 anni dai movimenti che cambiarono per sempre la cultura e la società italiana, il Dolomiti Pride organizza un seminario che vedrà protagonisti Massimo Prearo ed Elisa Bellè moderati da Sara Zanatta, sociologa e Michele Toss, storico.
L’appuntamento è domani alle 18 nell’aula 16 del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento intende invitare alla riflessione sul senso storico e contemporaneo dell’uso politico del corpo, attraverso le categorie sociali di genere e sessualità per ri-connettere l’attuale esperienza dei pride al ‘68 storico, per ricostruire possibili genealogie e, in occasione del cinquantenario del ‘68, per ri-appropriarsi di una memoria dal portato critico e trasformativo.
Massimo Prearo, dottore di ricerca in Studi Politici dell’EHESS di Parigi, è stato Marie Curie Fellow (2013-2015) ed è attualmente assegnista di ricerca presso il Centro di ricerca PoliTeSse / Politiche e teorie della sessualità dell’Università di Verona. Studioso dei movimenti LGBTQI, e attualmente anche dei movimenti “no-gender”.
Elisa Bellè è ricercatrice post-doc presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento. I suoi interessi di ricerca ruotano attorno al tema della partecipazione politica e delle culture politiche, analizzate in ottica di genere e con una particolare attenzione ai processi di costruzione della maschilità. Attualmente sta lavorando alla realizzazione del progetto di ricerca FemMe – Femminismi e Memoria. Movimento femminista e rivendicazioni sindacali delle donne in Trentino, 1965-1985. Il progetto vede come partner il Dipartimento di Sociologia e la Fondazione Museo Storico del Trentino, ed è realizzato con il contributo della Fondazione Caritro.
Sempre domani, alle ore 17, è prevista una visita guidata alla mostra sul ’68 a Sociologia, con i curatori Michele Toss e Sara Zanatta, allestita presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale