''Ok a decreto per navi alla Guardia costiera libica''. La deputata del Patt vota a favore: ''Ma ai migranti si assicuri dignità''
Emanula Rossini esprime in Aula alla Camera il suo sì ma sottolinea che "l’unico porto sicuro qui e altrove non sia quello difeso da blocchi navali"

TRENTO. La deputata del Patt Emanuela Rossini ha votato il decreto sulla cessione di unità navali alla Libia. “Come componente Minoranze linguistiche valutiamo il decreto come primo passo di un accordo con la Libia per contrastare il traffico di vite umane nel Mediterraneo”, queste le parole usate da Rossini nel suo intervento in Aula.
“Riteniamo giusto –ha sostenuto la deputata - proseguire il controllo dei flussi migratori iniziato nella precedente legislatura. Sia per rafforzare il senso di sicurezza che ci chiedono i nostri cittadini, sia per difendere la dignità di tutti i migranti che vivono onestamente nel nostro paese".
Un voto che però non significa una cambiale in bianco. "Noi riteniamo che l’unico porto sicuro qui e altrove non sia quello difeso da blocchi navali. L' unico porto sicuro è sempre uno solo: la civiltà. Per questo - ha proseguito - oggi noi diamo voto favorevole al Decreto nella condizione che esso sia seguito da altre misure, in primis il riconoscimento che c’è un’emergenza umanitaria in Libia che, come parte della comunità internazionale, ci riguarda e ci tocca”.