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Coronavirus, Tesero a rischio 'zona rossa' ma per la sindaca "si contano solo i molecolari'' e informa (sbagliando) la popolazione
Tesero tra test antigenici e tamponi molecolari arriva ad avere 89 positivi sfiorando la soglia di zona rossa (che anche a detta della prima cittadina si aggirerebbe sui 90 positivi). La sindaca Ceschini, però, con un audio ha spiegato che questa soglia "si calcola considerando solamente i tamponi molecolari" aggiungendo che, quindi, ''siamo molto lontani''. Ma non è così come spiega lo stesso presidente Fugatti

TRENTO. Baselga di Pinè non sarebbe in zona rossa se non si contassero i test antigenici: la misura era stata presa con un tasso di infezione all'1,9% (oggi si ferma all'1,6% dei residenti positivo ma il sindaco ogni giorno fornisce il dato complessivo che pesa attualmente per circa il 3,5%) in base ai tamponi molecolari. Stesso discorso per Bedollo che si attestava all'1,7% (oggi è salito all'1,8%). Un criterio spiegato in conferenza stampa anche dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ma la confusione è tanta e alcuni sindaci non hanno perfettamente compreso il meccanismo e rischiano così di trovarsi le restrizioni senza accorgersi della situazione e delineando anche un quadro più rassicurante di quanto effettivamente avviene sul territorio.
E' il caso della sindaca di Tesero, Elena Ceschini, che proprio oggi ha deciso di aggiornare i propri cittadini attraverso un audio con il quale descrive la situazione pandemica nel comune della Val di Fiemme. Per la prima cittadina il proprio Comune, che ha 24 contagi accertati dal tampone molecolare e 65 positività con il test antigenico per un totale di 89 casi, sarebbe ben lontano dalla soglia del 3% che comporta la zona rossa. "La soglia si calcola considerando solamente i tamponi molecolari. Questo limite per il nostro comune è di 90 persone positive e quindi è relativamente lontano rispetto i dati che abbiamo (24).
Qui l'intervento
Il pensiero della sindaca, insomma, è diverso da quello della Provincia. La scorsa settimana in conferenza stampa il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha precisato che per il calcolo del contagi si considerano i test molecolari e gli antigenici.
Abbiamo contattato Ceschini per chiederle dei chiarimenti, ma la prima cittadina ha confermato la sua versione. “Ho verificato – ha detto la sindaca – e mi hanno confermato che la versione data da me è quella corretta. Ad oggi la Pat per definire la zona rossa tiene in considerazione i tamponi molecolari escludendo gli ospiti della casa di riposo. Ho verificato con la segreteria di Fugatti e quella dell'Azienda sanitaria".