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Maltempo in Alto Adige, riaperta la ferrovia del Brennero, ma solo da Bolzano al confine di Stato. Situazione in miglioramento
La situazione maltempo in Alto Adige va verso un progressivo ritorno alla normalità. L'allarme valanghe scende a 3, mentre l'allerta bravo viene "degradata" ad allerta-alfa. Ancora chiusa la ferrovia della Pusteria mentre viene riaperta la circolazione dei treni fra Bolzano e il confine del Brennero

BOLZANO. Buone notizia in Alto Adige sul fronte maltempo. Dopo giornate difficili a causa di grandi precipitazioni a carattere nevoso e piovoso, con conseguenze rilevanti sulla tenuta idrogeologica del territorio, la situazione pare ora volgersi verso la normalità. A comunicarlo è il coordinatore del Centro provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile Andrea Lazzarotto, al termine della riunione del pomeriggio convocata per gestire l'emergenza.
Nel corso della giornata, infatti, le precipitazioni si sono via via affievolite, sino a scomparire del tutto verso le ore serali. La situazione delle utenze rimaste senza energia elettrica pare essere in via risoluzione, mentre il pericolo di valanghe scende dal grado 4 al 3 (su 5). Da venerdì, le slavine registrate sono state 37.
Nel corso della giornata di mercoledì 9 dicembre, alla centrale provinciale di emergenza sono giunte 150 chiamate per interventi sanitari, 75 per i vigili del fuoco e 5 per soccorsi in montagna, impegnando oltre 500 uomini di 45 compagnie. Dal momento in cui lo stato di Protezione civile era stato innalzato a livello di pre-allarme-bravo (attualmente è sceso nuovamente al livello di attenzione-alfa), si sono contati oltre 2000 interventi per il maltempo, con 7800 vigili del fuoco volontari impegnati, in rappresentanza di almeno 250 compagnia sul totale delle 306 presenti in provincia.
Tra le situazioni più complicate in via di risoluzione, emerge quella delle linee ferroviarie, duramente colpite da smottamenti e frane. Alle 20 i treni potranno finalmente tornare a transitare, seppur con orario ridotto, lungo la linea del Brennero, ma solo nel tratto compreso fra Bolzano e il confine di Stato del Brennero. Bisognerà attendere presumibilmente la giornata di giovedì, invece, per poter vedere la riapertura della tratta Bolzano-Bronzolo in direzione Verona e della tratta Bolzano-Ponte Adige, lungo la linea che conduce il capoluogo e Merano.
Tempi di attesa più lunghi, infine, riguarderanno la ferrovia della Pusteria, che almeno nel tratto compreso fra Brunico e Fortezza dovrebbe poter rientrare in funzione a partire dalla giornata di lunedì 14 dicembre. In ogni tratta chiusa o interrotta, ad ogni modo, rimangono disponibili i bus sostitutivi.
Per quanto riguarda la viabilità su gomma, infine, va segnalata la riapertura della strada del Passo Mendola, mentre nel corso della mattinata degli smottamenti nelle vicinanze di Perca hanno reso necessario il restringimento a una corsia a senso alternato della strada statale della Val Pusteria. E' stata già riaperta, invece, la strada statale della Val Sarentino fra Bolzano e Mezzavia. Ancora chiusa la statale della Val Badia, raggiungibile comunque da Passo Furcia.