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FOTO e VIDEO. Manifestazione #StopCasteller: centinaia di attivisti in centro a Trento per chiedere il ritorno in libertà degli orsi
L'iniziativa, organizzata da Assemblea Antispecista e dal Centro sociale Bruno, ha riempito piazza Fiera per chiedere alla Giunta provinciale di permettere agli orsi trattenuti al Casteller di tornare in natura. "La Pat nasconde le condizioni degli animali rinchiusi: hanno smesso di mangiare e si fanno del male da soli"
TRENTO. Erano centinaia gli attivisti in piazza Fiera questo pomeriggio, 10 aprile, per richiedere la liberazione dei tre orsi ancora confinati nel Centro faunistico Casteller detenuti, secondo i manifestanti, in condizioni inaccettabili all'interno di "gabbie di pochi metri quadrati" dove verrebbero loro garantite "pochissime ore d'aria al giorno". La manifestazione, organizzata dall'Assemblea Antispecista e dal Centro sociale Bruno, è iniziata intorno alle 15 in piazza Fiera con l'obiettivo di portare la protesta nel corso del pomeriggio fuori dal palazzo della Provincia in Piazza Dante, completamente transennato in via precauzionale.
"A pochi chilometri da qui, all'interno del Casteller - hanno detto alcuni manifestanti - degli esseri viventi vivono in una situazione terribile, rinchiusi in gabbie minuscole: la Pat ci ha mentito dicendo che gli orsi stavano bene, ma le loro condizioni restano gravissime".
"Finché quelle gabbie non verranno smontate - hanno continuato altri - noi non smetteremo di fare pressione a tutti i livelli. Rispediamo al mittente la categoria di 'orsi problematici': ad essere realmente problematici sono l'arroganza della Giunta leghista e, più in generale, l'idea diffusa che il mondo, l'ambiente e gli animali siano a totale disposizione degli esseri umani. Con questo atteggiamento si sta preparando il terreno per future catture o, chissà, ulteriori uccisioni di orsi sul nostro territorio".
In vista della manifestazione, in tutto il centro del capoluogo il dispiegamento di forze dell'ordine (anche in tenuta anti-sommossa) è stato massiccio.
