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Variante sudafricana, obbligo di test per chi entra o esce dai 4 Comuni interessati (con delle eccezioni). Ecco chi e dove può farlo
Per chi entra o esce dai Comuni di Rifiano, Merano, Moso in Passiria e San Pancrazio, da lunedì 22 febbraio e fino al 7 marzo, sarà necessario avere con sé un'autocertificazione che dimostri la negatività. Ecco chi deve farlo e dove

MERANO. Obbligo di test antigenico a Merano, Rifiano, San Pancrazio e Moso in Passiria. I 4 Comuni in cui sono stati individuati i casi di variante sudafricana sono stati interessati da ulteriori misure restrittive, contenute nell'ordinanza firmata dal presidente Arno Kompatscher nella serata di mercoledì 17 febbraio.
La misura in questione, in vigore dal 22 febbraio al 7 marzo 2021, riguarda le persone che volessero entrare o uscire nei e dai territori suddetti, costrette a presentare una certificazione di tampone pcr o rapido negativo non anteriore a 72 ore. Queste, tra l'altro, si possono muovere solo per comprovate esigenze lavorative, per situazioni di necessità o urgenza e per motivi di salute.
Per effettuare il test, in tutti e 4 i Comuni verranno allestite delle postazioni di test dedicate, in cui si offrono test gratuiti a chi per motivi validi necessita di varcare i confini. L'accesso avverrà senza prenotazione e i test potranno essere eseguiti anche nei fine settimana. Se il test risulterà positivo, nondimeno, verrà eseguito un ulteriore tamponi pcr che successivamente sarà inviato a Zams, in Austria, per il sequenziamento del tipo di virus.
Esistono delle categorie che sono esentate dall'obbligo di presentazione della certificazione. Si tratta del personale del settore sanitario, sociosanitario, dei servizi sociali e di soccorso, le forze dell'ordine e i militari. Non devono svolgere il test nemmeno i bambini fino a 6 anni.

Se chi esce o entra, eccetto le categorie suddette, deve quindi prestarsi a svolgere il test, il transito sui territori dei Comuni in questione è consentito invece senza test, qualora questo stesso transito sia necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a tale restrizioni di spostamento.
Per tutti coloro che devono entrare, i test potranno essere eseguiti su tutto il territorio provinciale o dai medici di base/pediatri o nelle farmacie. La lista, nonché i numeri di telefono dei medici che prendono parte a questa attività sono pubblicati sul sito dell'Azienda sanitaria. Per poterlo eseguire gratuitamente, è necessario compilare un'apposita autocertificazione che specifichi lo scopo dello spostamento fuori dal proprio Comune (il modulo è scaricabile a questo link).