
Coronavirus, i positivi comune per comune. Calano i [...]

Soluzione fisiologica al posto dei vaccini, Ferro: [...]

Dramma a Rovereto, senzatetto muore di freddo in un [...]

Coronavirus, dati in calo su tutti i fronti. In Trentino [...]

Chiusura del Trentino, tantissime firme per dire [...]

Errore nella somministrazione del vaccino, Cisl Fp: [...]

Vaccino anticovid, esposto in Procura da Codacons che [...]

Un sondaggio per riorganizzare i servizi al pubblico, la [...]

Coronavirus, l'analisi dell'Iss: ''Situazione ancora [...]

Il Comune di Predazzo si aggiudica all'asta il maneggio [...]
VIDEO. A Trento la protesta di pubblici esercizi e ristoratori: ''Fateci lavorare''. Il Commissario Lombardi: ''Stringete i denti, serve unità. Invierò le vostre richieste a Roma''
E' partita da Trento questa mattina la protesta di una categoria che rappresenta oltre 3500 aziende sul territorio provinciale e circa 15 mila dipendenti. Fontanari: "Vogliamo tornale a lavorare in maniera corretta e seria come abbiamo sempre fatto"

TRENTO. “Siamo persone serie e vogliamo solo ritornare al nostro lavoro e alla nostra quotidianità”. E' questa la richiesta che è arrivata da Marco Fontanari che questa mattina al termine della protesta dei “Grembiuli bianchi” (QUI L'ARTICOLO) si è fatto portavoce dal Commissario del Governo, Sandro Lombardi sulle problematiche che si stanno affrontando in queste settimane e mesi di pandemia.
“La nostra categoria – spiega Fontanari - anche in Trentino conta 3500 aziende, circa 15 mila dipendenti. Con responsabilità ed investimenti abbiamo affrontato questa pandemia per rendere i luoghi più sicuri. Oggi, però, dopo tante promesse di riapertura non è arrivato quasi nulla ed è difficile andare avanti senza il nostro lavoro quotidiano”.
La richiesta che arriva dai pubblici esercizi e dai ristoratori è solamente una: “Vogliamo tornare a lavorare in maniera corretta e seria come abbiamo sempre fatto. Il nostro è un valore sociale oltre che economico”.
Il Commissario del Governo, il prefetto Sandro Lombardi ha accolto i rappresentanti delle categorie e le richieste fatte che saranno nelle prossime ore inviate al Governo. “Invierò a Roma le richieste – spiega Lombardi rivolgendosi ai rappresentanti – io quello che vi chiedo è di stringere i denti in questo momento serve compattezza e unità come ha detto anche il nostro Presidente della Repubblica. Se affronteremo le prossime settimane e i prossimi mesi in questo modo arriveranno momenti sicuramenti più positivi”.