''Il nuovo segretario del Pd ha ricevuto incarichi dalla Provincia?''. Claudio Civettini interroga la Giunta
Una delibera gli affida l’incarico di studio e approfondimento. "Naturalmente questo non costituirebbe di per sé un fatto negativo". La questione è di opportunità politica

TRENTO. Nemmeno il tempo della prima uscita pubblica e il nuovo segretario del Partito Democratico è già oggetto di un'interrogazione del solerte consigliere Claudio Civettini che chiede lumi sugli incarichi professionali del dottor Giuliano Muzio, dipendente provinciale.
"Un atto di richiesta per confermare o smentire incarichi professionalmente giustificati ma che, in caso di conferma, necessitano di trasparenza. Salvo un caso di omonimia - scrive infatti il consigliere - il Muzio di cui parla la determinazione del Dirigente del Servizio Istruzione è proprio lui".
Una delibera che gli affida l’incarico di studio e approfondimento relativo all'implementazione della Strategia di Specializzazione Intelligente della Provincia autonoma di Trento, con verticalizzazione tematica sull'area di specializzazione “Meccatronica”.
"Naturalmente - mette le mani avanti Civettini - ciò non costituirebbe di per sé un fatto negativo su cui effettuare alcun genere di insinuazione. Tuttavia - osserva - è bene che su questo aspetto, per una elementare ragione di trasparenza, venga fatta chiarezza".
Il consigliere chiede anche quali altri incarichi da parte della Provincia di Trento abbia ricevuto, e "con quali compensi". Questo, spiega Civettini "non per diffidenza ma proprio, al contrario, nella certezza che dovrebbe essere proprio il neoeletto segretario del Pd trentino a chiarire la posizione, lecita e legittima ma oggidì messa eventualmente in discussione per evidente stato di opportunità politica".
Una domanda legittima, e garantita dal potere ispettivo propria di ogni consigliere, come legittimo è il diritto di ciascuno di poter esercitare attivamente la politica pur essendo un dipendente pubblico. Ci mancherebbe altro.
La questione semmai è sull'opportunità politica, come scritto anche da Civettini. Cosa che però non riguarda l'interrogazione e nemmeno la risposta che avrà da parte della Giunta. Sull'opportunità di un segretario che lavora gomito a gomito con gli assessori pd in Giunta, anche all'interno dell'assemblea che lo ha eletto il dubbio è serpeggiato.