
Coronavirus, Fugatti: "Se i turisti non possono venire in [...]

Coronavirus, le Regioni dell'arco alpino chiedono 4,5 [...]

Governo impugna legge concessioni idroelettriche, Tonina: [...]

Coronavirus, Zeni: “Dalla Giunta solo giochetti per non [...]

Con l’elezione di Biden Coldiretti spera nella [...]

Coronavirus, sui dati “reali” arrivano solo mezze [...]

Coronavirus, Fugatti: ''Migliora la situazione negli [...]

Biden si insedia come presidente degli Usa. "Se siamo [...]

Parità di genere, il Consiglio Regionale approva una [...]

Claudio Cia formalizza le dimissioni da assessore [...]
La Pat conferma il passo indietro sugli orsi di Andalo e Dimaro: ''Revocata ordinanza, prosegue il monitoraggio fino a fine novembre''
Forse la preoccupazione di un'ennesima bocciatura del Tar, probabilmente unita alla riduzione delle attività dei plantigradi che si avviano al periodo del letargo, ha portato la Provincia a ritirare il provvedimento del 27 agosto scorso. Oltretutto gli orsi non sarebbero ancora stati identificati e il recinto del Casteller, già al centro delle polemiche, è pieno

TRENTO. E' arrivata la conferma della Provincia. E' stata revocata l'ordinanza che disponeva la cattura di orsi ritenuti da piazza Dante potenzialmente pericolosi.
A annunciare il passo indietro del presidente Maurizio Fugatti è stata l'Oipa (Qui articolo) e un'ora dopo piazza Dante è intervenuta per confermare tutto.
Forse la preoccupazione di un'ennesima bocciatura del Tar, probabilmente unita alla riduzione delle attività dei plantigradi che si avviano al periodo del letargo, ha portato la Provincia a ritirare il provvedimento del 27 agosto scorso.
Un'azione decisa ieri, martedì 5 ottobre, che però è stata comunicata solo dopo che il mondo ambientalista e animalista ha portato alla luce il nuovo provvedimento. Un passo indietro di piazza Dante, che segue quello delle chiusure di negozi e supermercati la domenica e festivi di piazza Dante, che forse Fugatti non avrebbe voluto pubblicizzare, ma ormai diventato di dominio pubblico.
"Considerato che le attività di monitoraggio, presidio e informazione, svolte dal Corpo forestale del Trentino nelle zone interessate dalla presenza di orsi hanno determinato un drastico calo delle situazioni potenzialmente pericolose per l’incolumità pubblica - spiega la nota della Provincia - il presidente della Provincia ha emanato una nuova ordinanza in materia di plantigradi, con la quale vengono a cessare gli effetti della precedente ordinanza dello scorso 27 agosto, che disponeva la cattura di orsi potenzialmente pericolosi per la popolazione".
Un'ordinanza per cattura i due orsi che gravitano in zona Andalo e Dimaro Folgarida dei quali non si conosce nemmeno l'identità (Qui articolo). Forse poi Fugatti si è reso conto che il recinto del Casteller è pieno: ci sono Dj3, che dovrebbe essere spostata a Spormaggiore, M57 e M49. Situazione che non sembra particolarmente edificante con il report che riporta delle enormi sofferenze di questi animali, tanto che l'Ordine dei veterinari ha chiesto l'istituzione di un comitato etico (Qui articolo).
"La nuova disposizione prevede di dare continuità al monitoraggio fino al 30 novembre, con particolare attenzione ai comuni di Andalo e Dimaro Folgarida, per assicurare la prevenzione di eventuali episodi che possano mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini", conclude la nota della Pat.