I computer di Dolomiti Energia in un orfanotrofio in Congo: ''Un'opportunità per creare competenze informatiche''
Questo l'accordo tra il colosso trentino e l'associazione Tribù del mondo nell'ottica, anche, di ridurre gli sprechi e ricorrere all'economia circolare. Questi computer vengono dismessi dall'azienda a causa di prestazioni tecnologiche non più adeguate per Dolomiti Energia, ma comunque ancora funzionanti

TRENTO. I computer non più utili a Dolomiti Energia vengono riutilizzati in un orfanotrofio in Congo per attivare un corso di informatica destinato a ragazzi. Questo l'accordo tra il colosso trentino e l'associazione Tribù del mondo nell'ottica, anche, di ridurre gli sprechi e ricorrere all'economia circolare.
Questi computer vengono dismessi dall'azienda a causa di prestazioni tecnologiche non più adeguate per Dolomiti Energia, ma comunque ancora funzionanti. Così i portatili invece di venire smaltiti prolungano la vita a Casa Marisa: i ragazzi possono così acquisire competenze informatiche e poter avere una possibilità in più per entrare nel mondo del lavoro e rendersi in futuro autonomi.
Questa collaborazione, nell’impegno quotidiano di Dolomiti Energia, rientra tra le iniziative avviate per un uso più sostenibile delle risorse naturali. L’obiettivo del Gruppo in questo caso è quello di poter mettere a disposizione della collettività strumenti e competenze per stimolare e accompagnare il cambiamento da un modello di crescita lineare, caratterizzato da produzione-utilizzo-smaltimento a un modello economico circolare per ridurre gli sprechi, promuovere il riuso e allungare la vita utile dei prodotti.
Questa partnership permette poi di trovare punti di contatto tra due realtà molto diverse come possono essere un’azienda e un’associazione di promozione sociale abilitando quella complementarietà e quei collegamenti che sono alla base dell’idea di economia circolare.
Lo studio e lo sviluppo da parte del Gruppo Dolomiti Energia di iniziative per uno sviluppo responsabile di lungo termine prosegue anche in altri ambiti: con l’incremento della produzione da fonti rinnovabili e pulite, come l’idroelettrico, il solare e l’eolico, ma anche con alleanze strategiche che puntano alla riduzione delle emissioni e all’efficienza nell’ambito della mobilità, con iniziative per il riciclo dei rifiuti e il risparmio di acqua.