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Coronavirus, il Clm-Bell si lancia sulle piattaforme online per insegnare le lingue straniere: ''Abbiamo trasformato un problema in opportunità''
Il Clm Bell, leader nell’insegnamento delle lingue dal 1966, vanta oltre mezzo secolo di storia e di attività. Esperienza considerevole quella maturata dalla realtà con sede in via Pozzo a Trento che si arricchisce con una nuova modalità consentendo di imparare le lingue comodamente da casa

TRENTO. Ai tempi del coronavirus, il Clm-Bell adatta la sua attività alle nuove esigenze per continuare a offrire il proprio pacchetto di opportunità formative alle persone che intendono imparare le lingue straniere (Qui info).
"Abbiamo riconvertito l’attività di insegnamento in modalità on line attraverso la piattaforma Zoom e stiamo raccogliendo un buon riscontro – spiega Adriana Osele, consigliera delegata di Clm Bell -. Abbiamo messo a punto alcune proposte di nuovi corsi e di lezioni 1:1, vale a dire docente-allievo oppure in coppia. Cerchiamo con questa nuova formula di mantenere fede al nostro obiettivo, alla nostra mission: a chi sceglie di darci fiducia far apprendere le lingue straniere con i nostri docenti madrelingua".
Il Clm Bell, leader nell’insegnamento delle lingue dal 1966, vanta oltre mezzo secolo di storia e di attività. Esperienza considerevole quella maturata dalla realtà con sede in via Pozzo a Trento che si arricchisce con una nuova modalità consentendo di imparare le lingue comodamente da casa.
"Sostanzialmente abbiamo trasformato un problema in opportunità – aggiungono i responsabili – perché nell’incertezza temporale legata alla situazione di emergenza che stiamo vivendo da alcune settimane era opportuno creare una proposta innovativa, moderna, sfruttando i canali della comunicazione on line. Una proposta in grado di risolvere il problema del momento presente e cominciare a tracciare il solco di un modus operandi nuovo che potrebbe far parte stabilmente della nostra proposta formativa anche quando l’emergenza sarà ormai alle spalle”.