Dagli "sketch teatrali" all'"ascolto di esperienze dirette" al via un ciclo di incontri informativi per proteggere gli anziani dalle truffe
"Il progetto in questione, dall'indubbio valore civico e da noi fortemente voluto ha il fondamentale obiettivo di informare la popolazione bellunese, specie anziana, sui rischi, le conseguenze e le azioni da porre in essere per contrastare un fenomeno purtroppo diffuso anche nel nostro territorio dolomitico", ossia quello delle truffe online e porta a porta

BELLUNO. Guidare e informare gli anziani per proteggerli dalle truffe. È l'intento delle cinque serate organizzate dal Comune di Belluno, che si terranno a partire da giovedì 28 settembre alle 17.
L'iniziativa, condotta in collaborazione con Sersa e con la polizia locale, punta a diffondere sul territorio informazioni e consapevolezza rispetto ai rischi delle truffe online e porta a porta e nasce dalla volontà di proteggere e di prevenire.
Le persone anziane sono infatti spesso vittime di truffe e, la condizione di solitudine in cui spesso versano ne aumenta la vulnerabilità e il rischio di raggiri da parte di malintenzionati. Nasce proprio da questo presupposto la volontà di contrastare il terribile fenomeno delle truffe nei confronti degli anziani, che continua a rappresentare una fonte di allarme sociale.
"Non abbiamo dati sulla distribuzione delle vittime di questi reati per fasce d’età - esordisce l'assessore al sociale, Marco Dal Pont - ma è probabile che la popolazione anziana sia la più esposta ai raggiri e ai tentativi di truffa perpetrati da persone che non si fanno scrupoli nell’abbordare obiettivi più indifesi e più 'facili'. Lo strumento della prevenzione sembra essere quello maggiormente incisivo sull'instaurarsi di abitudini di vita cautelative, in cui l'anziano impari a riconoscere il pericolo e a non cadere nel raggiro. Contiamo sulla partecipazione di molti cittadini, è fondamentale che la prevenzione e l’informazione raggiungano in modo capillare tutti".
Nel progetto, che prende il nome "Non farti ingannare!...per 640 motivi", sono inserite diverse iniziative ed azioni, tra le quali il tour di incontri al via giovedì. Dopo quello del 28 settembre (che si terrà negli spazi di Sala Bianchi, in viale Fantuzzi ndr) ci saranno i seguenti appuntamenti: giovedì 19 ottobre alle 17 al Teatro San Gaetano di Castion, giovedì 26 ottobre ore 17 sala parrocchiale di Cavarzano, giovedì 9 novembre ore 17 sala parrocchiale di Tisoi, giovedì 16 novembre ore 17 casetta degli alpini di Salce. Tutti gli appuntamenti sono stati organizzati nei luoghi di aggregazione quotidiana degli anziani, così da favorire il senso di vicinanza e di sicurezza.
Ai vari incontri non mancherà l'assessore Marco Dal Pont, affiancato degli educatori di Sersa, dell'assessore alla sicurezza Raffaele Addamiano e da una compagnia teatrale: attraverso sketch teatrali, l'ascolto di esperienze dirette e la distribuzione di materiale informativo contenente le indicazioni utili da seguire per prevenire i tentativi di truffa, ai presenti sarà spiegato come affrontare una possibile situazione di rischio e come uscirne indenni.
"Il progetto in questione, dall'indubbio valore civico e da noi fortemente voluto – conclude Addamiano - ha il fondamentale obiettivo di informare la popolazione bellunese, specie anziana, sui rischi, le conseguenze e le azioni da porre in essere per contrastare un fenomeno purtroppo diffuso anche nel nostro territorio dolomitico. L'educazione alla consapevolezza è, a mio avviso, fondamentale per contrastare in radice uno dei reati contro il patrimonio più odioso e pericoloso di questi tempi".