
Carlo Martinelli
Carlo Martinelli è nato a Trento, nel 1957. Giornalista, scrittore, ex libraio, devoto alla carta. E’ autore di “Storie di pallone e bicicletta“, “Un orso sbrana Baricco”, "Campo per destinazione - 70 storie dell'altro calcio" e “Un partigiano insulta Depero”. Per vent’anni ha lavorato all’”Alto Adige” (quotidiano del quale tuttora cura la pagina Libri) e al “Trentino” (vi ha scritto dal 1980 al 2021). E’ stato per cinque anni responsabile de “Il Trentino” e di “Poster Trentino”, riviste della Provincia autonoma di Trento. Autore ed interprete della conferenza spettacolo "Un libro ogni trenta secondi". Se in rete trovate Archivio Martinelli, POCOlibri e il Pallonario, restituiteglieli. Sono suoi.

Ci siamo, o quasi. In centoventimila per il signor Rossi. I bilanci si faranno dopo.

Appunti sparsi per l'articolo che certamente avrei scritto per il quotidiano Trentino, a sua volta venuto a mancare qualche mese fa, in circostanze del tutto diverse.

Oggi, al tempo della pornocrazia, i suoi costumi succinti e il bikini dello scandalo per essere finita sulle pagine de “Il Borghese” – numero del 5 dicembre 1959

Piccola piccolissima storia inattuale ed editoriale. Mondadori ristampa un ottimo libro che parrebbe di sport ma è molto altro e di più.

Ottobre 1954.

Piace pensare che questa immagine senza alcuna pretesa, rappresenti una "prima volta". San Prospero di Modena, 9 dicembre 1971, giovedì. Cerimonia di premiazione del Prospero d'Oro.

La notizia spunta a sorpresa, nella sua scarna essenzialità e nell’indubbio stupore.

La cronaca inattuale, la nostra preferita, ci porta al novembre del 1956. Lui è Giovanni Scalfi, trentino, ergastolano.

Corsi e ricorsi. Giorgio Lucchi, insegnante di Cles - un tipo ruvido, tutto montagna e concretezza - conosce un momento di notorietà nel 1956.

La traccia è labile. Settembre 1966, rubrica dei piccoli annunci del settimanale musicale Ciao Amici, allora per la maggiore.