
L'anno scorso un ritardo di 40 giorni e 4 morti annegati. [...]

Coronavirus in Trentino, 30 casi a Pergine e 13 positivi [...]

Incendio a Rovereto, in serata gran parte delle famiglie [...]

Tragedia della strada, auto contro furgone: è morta una [...]

“Il ciclo non è un lusso”, due consiglieri comunali [...]

IL VIDEO. Forava le gomme delle auto per distrarre i [...]

Coronavirus in Trentino, 324 nuovi positivi e 4 morti. [...]

VIDEO. Si ribalta l'escavatore mentre sta lavorando [...]

Paura in una cava, un blocco di porfido schiaccia la mano [...]

Nasconde la droga nell'area gioco di piazza Dante, 24enne [...]
Ospedale ''Villa Rosa'', presunto danno erariale di 216 mila euro
Notificati gli inviti a dedurre. Il danno deriverebbe dall’effettuazione di lavori per aumentare il coefficiente di attrito della pavimentazione interna della struttura ospedaliera che avrebbe dovuto essere pienamente garantito visto i recenti lavori di edificazione

PERGINE. Un presunto danno erariale di quasi 216 mila euro. Questa la contestazione avanzata dalla Corte dei Conti che ha emesso e notificato degli inviti a dedurre, a fronte di una contestazione circostaziata, relativo a lavori effettuati sull’Ospedale “Villa Rosa”.
La contestazione è relativa ad un presunto danno erariale derivante dall’effettuazione di lavori per aumentare il coefficiente di attrito della pavimentazione interna della struttura ospedaliera, pur essendo stata la stessa edificata ex novo, con lavori terminati nel 2013.
Il rispetto dei coefficienti di attrito normativamente previsti, alla luce della recente edificazione, avrebbe dovuto essere pienamente garantito, senza necessità di eseguire ulteriori interventi a pochi anni di distanza.
Il danno contestato è pari all’intera spesa sostenuta dall’A.P.S.S. per il trattamento antiscivolo, pari a circa 215 mila e 900 euro.
La contestazione del presunto danno erariale è stata rivolta nei confronti delle figure coinvolte nel monitoraggio dell’esecuzione dei lavori e collaudo dell’opera, per non aver correttamente vigilato sull’effettivo rispetto dei requisiti di cui sopra. Si tratta quindi sia di tecnici addetti al controllo durante l'esecuzione dei lavori ma anche personale della Pubblica amministrazione.