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Contagiato un bimbo in un nido di Pergine. I 5 compagni di classe verranno sottoposti a tampone e isolamento
Tra i 17 nuovi contagiati registrati oggi in Trentino (solo 322 i tamponi effettuati) c'è anche un bambino frequentante una struttura per l'infanzia di Pergine. A comunicarlo è il sindaco del centro valsuganotto Roberto Oss Emer, che annuncia la messa in opera del protocollo, con cui i compagni di classe dovranno sottoporsi a tampone e isolamento obbligatorio

PERGINE VALSUGANA. “Un nuovo contagio da Corona Virus. Si tratta di un bambino risultato positivo dopo un controllo in ospedale. Sarà necessario porre in quarantena e sottoporre a tampone altri 5 bambini che sono inseriti nella stessa sezione dell'asilo nido che aveva frequentato peraltro senza alcun sintomo fino a venerdì”. È lungo e dettagliato il post del sindaco di Pergine Valsugana Roberto Oss Emer.
A pochi giorni dalla riapertura delle strutture per l'infanzia, dunque, iniziano ad emergere dei contagi. Contagi che, come previsto dal protocollo, portano ad una serie di conseguenze come la messa in isolamento dei soggetti conviventi con i positivi. È in un aggiornamento della situazione Coronavirus datato 7 settembre 2020, che il primo cittadino perginese annuncia il quarto contagiato sul territorio comunale.
Un contagiato che, come detto, porta alla messa in quarantena di tutti i compagni del bimbo, ben 5, appartenenti alla stessa sezione. Per quanto riguarda le altre classi, invece, è sempre il sindaco ad indicare come non sia necessario mettere in atto alcune azione nei loro confronti. “Le altre sezioni, considerati i protocolli attuati dal primo giorno di apertura, non hanno avuto alcun contatto e non sono evidenziati problemi sanitari”, prosegue Oss Emer.

In una giornata in cui i contagi continuano a segnare numeri importanti, ben 17 su soli 322 tamponi – ma “i numeri sono alti per la feroce attività di contact tracing”, annotava il direttore della Prevenzione dell'Apss Antonio Ferro in conferenza stampa – dopo una domenica ben più problematica (33 nuovi casi di cui 8 minorenni, di cui la metà bambini, e 4 ultrasettantenni), è da Pergine che arriva dunque la notizia dell'ennesimo contagio fra i più piccoli.
La positività del bambino porta così alla messa in pratica di misure volte a limitare i danni. Oltre a sottoporre a tampone e a quarantena gli altri 5 bambini, nel Comune di Pergine sono 9 le persone, appartenenti a 4 nuclei familiari, poste in isolamento fiduciario anche se non positive. Sono 15 persone appartenenti a 6 nuclei familiari, invece, quelle sottoposte a provvedimenti di quarantena obbligatoria senza alcun sintomo dopo il ritorno da vacanze o soggiorni all'estero. “Per quanto riguarda la struttura di San Cristoforo gestita dalla Protezione Civile – continua il primo cittadino di Pergine – ospita 25 persone provenienti da fuori comune di cui 10 positive al Corona Virus e 15 in quarantena”.
“Nessuna novità per la situazione della nostra Rsa – conclude poi – rimane Covid free. Ribadisco la necessità di rispettare ordinanze e protocolli sanitari e di non abbassare assolutamente la guardia. Si raccomanda la massima prudenza e soprattutto alle famiglie di evitare di portare i bambini al nido o alla scuola materna nel caso di sintomi influenzali e osservare le procedure sanitarie per evitare il propagarsi del virus”.