
Omicidio Agitu, ''Sul corpo nessuna violenza sessuale''. [...]

Scontro violentissimo tra due autoarticolati in [...]

Coronavirus, aperture bar e ristoranti. Il Comune di [...]

Tamponamento tra mezzi pesanti: terzo grave incidente in [...]

Coronavirus, apertura bar e ristoranti all'esterno: al [...]

Antica piscina trovata sotto piazza Centa. Attolini: "Via [...]

Coronavirus, altri 4 morti in Trentino ma contagi in [...]

Coronavirus, Fugatti apre bar e ristoranti fino alle 18 [...]

Covid, dal 26 aprile l’Italia riapre, Draghi: [...]

Violento incidente in Autostrada, l'auto tampona un [...]
Coronavirus, il governo chiude tutte le scuole d'Italia per contenere i contagi. La ministra Azzolina: ''Ufficialità nel pomeriggio''
Nei primi momenti sembrava già ufficializzata la decisione del presidente Conte arrivata dopo una lunga riunione con resto del governo. Ma la ministra Azzolina stempera: ''Abbiamo chiesto al comitato tecnico-scientifico una valutazione se lasciare aperte le scuole o chiuderle. Un parere che sia proporzionale allo scenario epidemiologico del Paese in questo momento''

ROMA. Inizialmente sembrava che il governo avesse deciso la chiusura delle scuole in tutte le Regioni d'Italia fino a metà marzo (come riportato dall'Ansa). Ma la ministra Azzolina ha frenato: ''Abbiamo chiesto al comitato tecnico-scientifico una valutazione se lasciare aperte le scuole o chiuderle. Un parere che sia proporzionale allo scenario epidemiologico del Paese in questo momento. Nelle prossime ore ci sarà l'ufficialità''. Il blocco delle lezioni, da programma, partirebbe già da domani e riguarderebbe anche gli atenei. Questa la misura che sarebbe emersa dal vertice di palazzo Chigi per cercare di contenere i contagi di coronavirus.
L'ipotesi è arrivata nella sede di governo, il premier prima ha valutato le implicazioni con tutti i ministri, quindi con i sindacati e la commissione scientifica.
Sono stati valutati tutti i dettagli di questa decisione tra costi sociali enormi, la necessità di coordinare il rapporto con le Regioni (la competenza sulle scuole è di natura regionale), compito affidato al ministro Francesco Boccia per evitare che le diverse piazze italiane si muovano in ordine sparso.
Un nodo è quello di predisporre quei meccanismi necessari a salvare l’anno scolastico e in questo caso si muove la ministra all'istruzione Lucia Azzolina. Il ministero della Salute di Roberto Speranza, che non aveva fatto mistero di essere favorevole alla chiusura. Il governo, come anticipato, si è affidato al parere della commissione scientifica, che già martedì 3 marzo aveva consigliato la chiusura degli eventi sportivi in tutta Italia. L'ufficialità è attesa per le prossime ore, quando verrà firmato il decreto.
"Meglio tenere le scuole chiuse. Vanno adottate tutte le misure necessarie per contenere il contagio e rallentarlo. Altrimenti si accetta il rischio di infettare e di infettarsi. E' giusto chiudere le scuole in tutte le zone in cui ci sono casi infetti, tenendo conto che questi si stanno diffondendo in tutta Italia", così il virologo Roberto Burioni in un'intervista a LaPresse.