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Coronavirus, nonostante le sanzioni troppa gente senza mascherina: “Tantissime persone non la indossano più e le vie sono intasate”
In alcuni punti della città, nel fine settimana, si formano notevoli assembramenti. Purtroppo le persone sembrano aver archiviato con troppa facilità l’emergenza sanitaria e in pochi rispettano le precauzioni

TRENTO. “Ogni settimana è sempre la stessa storia. Centinaia di persone, per la maggior parte giovani, si radunano in strada e oltre a fare baccano non rispettano le regole su distanziamento e mascherine”. Così uno dei residenti che ogni fine settimana deve convivere con la movida (articoli QUI e QUI).
Da un lato il desiderio di molti giovani, del tutto lecito e comprensibile, di svagarsi e uscire la sera dall’altro la necessità e il diritto al riposo dei residenti. Due istanze che spesso e volentieri finiscono per scontrarsi, un tema poi che ha interessato anche la recente campagna elettorale.
Ad ogni modo, con cadenza praticamente regolare, nella zona compresa tra via Ferruccio Francesco, via Livio Marchetti, vicolo San Marco e via Santa Maria Maddalena vengono a formarsi degli assembramenti. Eppure dopo le segnalazioni di alcuni residenti erano arrivate le prime multe, inoltre uno dei locali della zona è stato punito con chiusura per alcuni giorni.
Provvedimenti che evidentemente non sono serviti, anche perché i gestori possono fare ben poco per quanto avviene al di fuori del locale. “In strada ci sono sempre tantissime persone – spiega uno dei residenti – ormai praticamente nessuno indossa la mascherina e si formano diversi assembramenti. In alcuni casi i giovani in strada sono così tanti che si fatica a muoversi”.
Il problema principale però restano i contagi, da tempo le autorità sanitarie predicano prudenza a fronte del ritorno del coronavirus. Con la riapertura delle scuole e l’arrivo dell’autunno non è il momento di abbassare la guardia, continuando ad adottare tutte le precauzioni del caso.