
Sul Monte Macaion, iniziati i lavori di sostituzione del [...]

Concerto di Vasco, Ianeselli: ''Resterà un unicum nella [...]

Schianto tra un autobus e due veicoli (FOTO): trasportati [...]

Morto da oltre un giorno, i soccorritori trovano il [...]

Terribile frontale moto-auto sulla Ss240 (FOTO e VIDEO): [...]

Forza il posto di blocco poi lo speronamento con l’auto [...]

La rissa finisce con 2 arresti, il diverbio nato da una [...]

Covid in Trentino, 0 decessi e solo 34 positivi (su [...]

Malore in volo, il pilota riesce a portare a terra il [...]

I sanitari sono al concerto di Vasco e c’è pure lo [...]
Coronavirus, nuovo Dpcm: stretta sulla movida e sport di contatto. Scuola in presenza ma con ingressi flessibili e turni pomeridiani alle superiori
Parrucchieri e centri estetici rimangono aperti, sospese in forma temporanea le prove pratiche di guida. Cinema e teatri aperti con limitazioni di presenza in sala. Palestre e piscina restano aperte ma c'è una settimana per valutare un eventuale intervento del governo. Il premier: "Nuova ondata di contagi colpisce severamente l'intera Europa: non possiamo perdere tempo, misure necessarie per scongiurare un nuovo lockdown generalizzato"

TRENTO. "Abbiamo appena approvato un nuovo Dpcm frutto di un intenso dialogo con le Regioni, con gli enti locali e con il Cts". Così il premier Giuseppe Conte: "Ho informato i presidenti dei rami del Parlamento e i leader delle opposizioni. Una nuova ondata di contagi colpisce severamente l'intera Europa e non possiamo perdere tempo: adottiamo tutte le misure necessarie per scongiurare un nuovo lockdown generalizzato. Il terzo trimestre segnala una ripresa vigorosa, migliore di quella francese, tedesca e spagnola, però non possiamo permetterci una battuta d'arresto del tessuto economico".
C'è una stretta sulla movida e si fermano tutti gli sport di contatto, anche dilettantistici. L’attività didattica per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia ancora in presenza. Le scuole di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, si incrementa il ricorso alla didattica a distanza, che rimane complementare alla didattica in presenza, e si deve modulare ulteriormente la flessibilità degli orari di ingresso e uscita degli studenti (in ogni caso non prima delle 9), anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani.
Parrucchieri e centri estetici rimangono aperti, sospese in forma temporanea le prove pratiche di guida. Cinema e teatri aperti con limitazioni di presenza in sala. Palestre e piscina restano aperte ma c'è una settimana per valutare un eventuale intervento del governo: "Ci sono notizie e situazioni contrastanti sul rispetto dei protocolli", dice il premier.
Tema movida: i sindaci possono intervenire per chiudere strade e piazze particolarmente frequentate alle 21 per evitare situazioni di assembramento, ci sarebbe la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private.
"Chiediamo - aggiunge Conte - sacrifici alle categorie economiche e c'è l'impegno del governo di ristorare queste situazioni. I ministri sono chiamati a elaborare un piano. Ci sono stati sforzi enormi e non è la situazione della scorsa primavera: non c'erano Dpi e posti in terapia intensiva. Siamo pronti ma ci sono ancora criticità. La situazione è critica, il governo c'è ma ognuno deve fare la propria parte: le basi sono mascherine, distanziamento personale e igiene delle mani. Attenzione a non abbassare la guardia con parenti e amici, serve la massima precauzione".
Le università predispongono, in base all'andamento del quadro epidemiologico, piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative tenendo conto dell'evoluzione del quadro pandemico territoriale e delle corrispondenti esigenze di sicurezza sanitaria ed, in ogni caso, nel rispetto delle linee guida del ministero dell'università e della ricerca.
L'attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l'attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale. Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale da Coni e Cip. Resta la possibilità dell'attività sportiva e motoria all'aperto nel rispetto delle normative e della distanza di sicurezza.
Le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e così via) sono consentite dalle 5 alle 24.00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e fino alle 18 in assenza di consumo al tavolo. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme anti-Covid per l'attività di confezionamento e di trasporto. Ok fino alle 24 anche la ristorazione con asporto.
Gli esercenti sono obbligati a esporre all'ingresso un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti. Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante lungo le autostrade.
Cinema e teatri aperti con il numero massimo di 1.000 spettatori per spettacoli all'aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle 8 alle 21. Sospensione temporanea delle prove pratiche di scuola guida.
Vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale. Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, via libera però a quelle con modalità a distanza. Tutte le cerimonie pubbliche si svolgono nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti: devono essere assicurate specifiche misure idonee a limitare la presenza di persone. C'è qualche deroga in più per quelle di carattere nazionale.
Nell'ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni di interesse pubblico; fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.