


Coronavirus, l'Apss: ''Nonostante tagli garantiamo la [...]

Coronavirus in Trentino, 2 casi a Predaia e Ala. I 28 [...]

FOTO. La valanga s'abbatte sulla pista da sci, [...]

Nella discesa si frattura una gamba ma c'è una bufera e [...]

Coronavirus in Trentino, 193 nuovi positivi e 6 decessi. [...]

Neve e ghiaccio crollano dal tetto in mezzo alla via che [...]

Si spegne a 99 anni Bruno Zito. Fuggito dalla prigionia, [...]

Valanga sul Lagorai, gruppo travolto dalla neve. I [...]

Bondone, paura per uno scialpinista: scivola su una [...]

FOTO E VIDEO. Il Rio provoca un'altra frana, coinvolgendo [...]
Tragedia in valle Aurina, il bilancio si aggrava: morta una settima ragazza di 21 anni
Le sue condizioni erano apparse fin da subito estremamente gravi e la giovanissima era stata trasportata in elicottero a Innsbruck. La vittima si aggiunge, purtroppo, a Rita Felicitas Vetter, Julius Valentiin Uhlig, Katarina Majic, Julian Vlam, Rita Bennecke e Philipp Schulte

BOLZANO. Si aggrava il bilancio dell'incidente di Lutago, avvenuto nella notte tra sabato 4 e domenica 5 gennaio. Le vittime salgono a sette, oggi pomeriggio si è spenta Julia Sophie Hein, 21 anni, che era ricoverata all’ospedale di Innsbruck.
Le sue condizioni erano apparse fin da subito estremamente gravi e la giovanissima era stata trasportata in elicottero a Innsbruck. La vittima si aggiunge, purtroppo, a Rita Felicitas Vetter, Julius Valentiin Uhlig, Katarina Majic, Julian Vlam, Rita Bennecke e Philipp Schulte (Qui articolo).
I primi controlli sul tasso alcolemico del classe 1992 hanno evidenziato valori di 1,97 grammi di alcol/litro, quattro volte oltre i limiti di legge. E tra le cause dell'incidente ci sarebbe anche una guida spericolata, oltre il limite di 50 km/h in quella zona, per falciare 17 persone appena scese dal bus e che stavano rientrando in hotel. Rischia fino a 18 anni di carcere (Qui articolo).

Il giovane, Stefan Lechner, è stato trasferito in stato di shock al reparto di psichiatria dell'ospedale di Brunico. Arrivato a conoscenza della gravità dei fatti dagli inquirenti che l'hanno posto in stato di arresto con le accuse di omicidio stradale e lesioni stradali gravissime aggravate dalla guida in stato di ebbrezza e dalla pluralità di vittime, avrebbe detto più volte di volersi uccidere e avrebbe tentato un gesto estremo.
Non appena possibile verrà trasferito alla Casa circondariale di Bolzano. Nel corso della mattinata di oggi, la Procura ha formulato la richiesta di convalida dell’arresto. L’udienza si svolgerà probabilmente nella giornata di martedì 7 o mercoledì 8 gennaio.
