Coronavirus, Giovo dalla mezzanotte sarà 'zona rossa'. Il sindaco: ''Chiedo a tutti un grande senso di responsabilità”
Le misure che entreranno in vigore sono del tutto simili a quelle che vennero adottate per i Comuni di Cembra Lisignago, Castello Tesino, Bedollo e Baselga di Pinè. L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 19 marzo

GIOVO. Entreranno in vigore a partire dalla mezzanotte le misure restrittive da “zona rossa” sul territorio comunale di Giovo (Qui l'articolo) che nelle ultime settimane ha visto un aumento molto forte di contagi. Il rapporto contagi/residenti ha superato il 3% e questo ha portato l'Azienda sanitaria assieme al Comune di Giovo e alla Provincia di Trento ad adottare una nuova ordinanza specifica per contenere la pandemia.
“Stiamo vivendo questa situazione con estrema attenzione e prudenza” ha spiegato oggi il sindaco di Giovo, Vittorio Stonfer. “Ho chiesto alla cittadinanza – ha proseguito - una collaborazione nel rispettare le regole soprattutto in questo momento difficile. Chiedo a tutti un grande senso di responsabilità”.
Le misure che entreranno in vigore sono del tutto simili a quelle che vennero adottate per i Comuni di Cembra Lisignago, Castello Tesino, Bedollo e Baselgà di Pinè. Per le scuole medie non cambia nulla, ha ricordato già ieri la Provincia, mentre per il resto si applicano le restrizioni da zona rossa. I giovani di Giovo che frequentano una scuola superiore in un altro Comune potranno continuare a presenziare in classe. Potranno rimanere aperti supermercati, farmacie e tabacchi mentre ci si potrà spostare solo per motivi di salute, estrema esigenza e motivi di lavoro.
Qui il testo del provvedimento