

E' morto Piero Angela, l'annuncio del figlio Alberto: [...]

In macchina, bici e moto d'acqua, forze dell'ordine in [...]

Spaccio di eroina in piazza Dante, fermato e arrestato un [...]

Raffica di controlli sul territorio, quattro persone [...]

Fiamme a Cima Gallina, distrutta una malga. Difficili le [...]

Dramma in una fabbrica, operaio di 48 anni muore mentre [...]

Tragedia nella notte, un'auto con a bordo 3 giovani si è [...]

Perde il controllo dell'auto e precipita in un scarpata [...]

Schianto nella notte, un'auto ribaltata (FOTO): sei [...]

Elodea nutallii, la specie aliena che rischia di finire [...]
La movida a Trento non si ferma, altra serata di assembramenti e muri trasformati in orinatoi (Foto e Video). I cittadini: ''Le parole del sindaco sono servite a ben poco''
"Questa è la dimostrazione del fatto che c'è una sfida da parte dei giovani" spiega il Comitato antidegrado di Trento. Ieri in zona vicolo Santa Maria Maddalena un nuovo assembramento. "Urla fino a tarda sera" denunciando i cittadini

TRENTO. “La situazione è stata uguale a quella di mercoledì scorso. La riunione fatta negli ultimi giorni ma soprattutto le parole del nostro sindaco che ce la sta mettendo tutta per evitare regole più rigide sono servite a ben poco. Questa è la dimostrazione del fatto che c'è una sfida da parte dei giovani”. Sono queste le parole del Comitato antidegrado di Trento dopo l'ennesimo assembramento che si è verificato ieri sera nella zona di vicolo Santa Maria Maddalena.
Ancora una volta purtroppo ci si è trovati davanti ad un assembramento fino a tarda ora e, ancora una volta, a comportamenti incivili con angoli delle vie e portoni delle case trasformati in orinatoi. “Le urla sono andate avanti fino a tarda sera, così è impossibile vivere in questa parte della città” hanno spiegato alcuni residenti.

Per il momento non sembrano aver portato alcun effetto le oltre tre ore di riunione tra esercenti, residenti e rappresentanti degli studenti con commissario di Governo, questore e sindaco che si sono tenute nei giorni scorsi. In questo appuntamento il sindaco Ianselli aveva chiesto a tutti uno sforzo per evitare di ricorrere a nuove e più restrittive ordinanze. (QUI L'ARTICOLO)

Ai rappresentati degli studenti il commissario di Governo, il sindaco e il questore hanno chiesto di prendere le distanze in modo netto ed evidente da chi si comporta in modo incivile, urlando a notte fonda, urinando in strada e aggredendo la polizia.
Da parte dei baristi è stato chiesto al Comune di poter allargare i plateatici impegnandosi nel contempo a non vendere bibite d'asporto dopo le 11 e a servire solo chi è seduto al tavolo, in modo da contenere le presenze. Si sono dichiarati disponibili anche ad assumere personale per controllare la clientela.

L'attenzione, quindi, è molto alta. Occorrerà ora capire se le proposte messe sul tavolo martedì scorso porteranno nei prossimi giorni dei risultati.