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Carlo Daldoss aderisce alle Stelle Alpine. ''Nel Patt ho trovato spazio per la costruzione di un progetto per il Trentino''
L'assessore della Giunta Rossi sarà candidato alle prossime elezioni provinciali. ''La tessera? Non ho preso nessuna tessera". Panizza: "Ora si costruisce il percorso ma per le elezioni dovrà aderire partito"

TRENTO. "No, nessuna campagna acquisti - afferma risoluto l'assessore Carlo Daldoss - si acquista quando si è in vendita e io in vendita non sono mai stato". L'adesione dell'assessore tecnico della Giunta Rossi alle Stelle Alpine è stata ufficializzata oggi. "E oggi inizia un percorso di costruzione di un progetto".
Perché in casa autonomista ci tengono: "Non è una semplice iscrizione, si tratta di una nuova idea di partito". Il sogno del partito di raccolta sul modello Svp è accarezzato da tempo, "fin dall'Asar che conteneva in sé molte sfumature".
Carlo Daldoss non rappresenta lo zoccolo duro autonomista ma "è l'espressione di un mondo popolare che dentro il Patt può trovare spazio". Niente civici, quindi: le ipotesi che vedevano Daldoss a capo dell'area capitanata da Valduga e Oss Emer si sono dimostrate infondate.
"Credo che il civismo abbia senso se inserito all'interno di un contesto organizzato com'è un partito. I partiti sono necessari - spiega l'assessore - e il civismo slegato da essi non ha più senso. Servono riferimenti territoriali e organizzati - afferma - e dentro questi può trovare spazio anche la cultura che arriva dal mondo delle civiche".
Carlo Daldoss ricostruisce la genesi della sua adesione al Patt. "Dopo quattro anni all'interno della giunta ho fatto una valutazione che guarda al futuro, per aggregare nuovi mondi che sappiano mettere al centro gli interessi del Trentino e dei trentini".
"All'interno del Partito autonomista ho trovato questa opportunità e ho dato la mia disponibilità a far parte di questo progetto. Un progetto - spiega - che si svilupperà come un percorso di medio-lungo periodo, che possa dare corpo all'azione di governo".
In vista delle elezioni provinciali, dopo il consigliere Walter Viola, anche Carlo Daldoss è entrato a far parte della squadra autonomista. Con la tessera? "No, quale tessera, io non ho firmato nessuna tessera".
Ma Franco Panizza, segretario delle Stelle Alpine e artefice dell'avvicinamento di Daldoss in casa autonomista, ci tiene a precisare: "Questa è l'adesione a un progetto che costruiamo insieme. E' evidente però - sottolinea - che quando sarà pronta la squadra che si candiderà alle elezioni provinciali l'adesione dovrà essere ufficiale".
Anche Carlo Daldoss dovrà iscriversi al partito perché non sono ammessi indipendenti. "Qui di indipendenti non ce n'è nessuno", dice Panizza severo, guardando però Daldoss con un mezzo sorriso. L'assessore dovrà iscriversi se vorrà essere candidato, e dovrà imparare un po' di disciplina di partito. "Io sono autonomista - afferma con ironia - ma sono anche autonomo".