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Coronavirus, Fugatti: ''Chiesta deroga per permettere spostamenti tra zone gialle per chi prenota skipass. Apertura impianti confermata ma aspettiamo classificazione''
Si va verso la proroga del blocco tra regioni fino al 5 marzo, data inoltre di scadenza delle misure inserite nell'ultimo Dpcm. Non c'è stata unanimità, le regioni che presentano gli impianti sciistici sono andati in pressing per aprire i confini, l'orientamento generale però è quello di confermare il divieto di spostamento
TRENTO. "Abbiamo chiesto una deroga per consentire gli spostamenti tra territori in zona gialla, la decisione dei governatori in generale è quella della prudenza e di non permettere gli spostamenti".
Si va verso la proroga del blocco tra regioni fino al 5 marzo, data inoltre di scadenza delle misure inserite nell'ultimo Dpcm. Non c'è stata unanimità, però l'orientamento è quello di confermare il divieto di spostamento.
Nelle scorse ore il presidente della Provincia ha firmato l'ordinanza per aprire gli impianti da mercoledì 17 febbraio (Qui articolo), un dispositivo valido in caso di conferma della classificazione in zona gialla.
L'Rt viene dato in forte crescita: "Ma non sappiamo - dice Fugatti - se il dato ci può portare in zona arancione. Le classificazioni si conoscono nella giornata di venerdì". Intanto il territorio è finito in zona "rosso scuro" a livello europeo e la Pat ha aperto un confronto con l'Istituto superiore di sanità (Qui articolo).
Resta comunque valida la volontà di aprire gli impianti di risalita e le piste agli sciatori amatoriali. Si attendono novità per quanto riguarda la mobilità.
Il governo uscente potrebbe adottare già in queste ore un decreto-ponte per prorogare al 5 marzo il blocco della mobilità tra regioni. E' stata eventualmente chiesta una deroga per consentire gli spostamenti tra zone gialle per le persone che hanno la prenotazione dello skipass.
