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Abbandonata tra i boschi, zoppa e incinta, la pecora Hope è diventata mamma: "Ora lei e il piccolo, Dream, non corrono più alcun pericolo"
L'animale era stato trovato quest'estate in Val Visdende, mentre vagava sola verso il fondovalle: era già incinta e zoppicava; ora è al sicuro nelle mani della donna che l'ha salvata e che lancia un messaggio contro lo sfruttamento ed il maltrattamento degli animali

VAL VISDENDE. "Hope pochi giorni dopo il recupero ha dato alla luce un bellissimo maschietto, Dream" così scrive Sonia Zampol sulla sua pagina Facebook. Questa la storia a lieto fine della pecora Hope, ritrovata quest'estate a vagare in Val Visdende zoppa ed incinta (qui l'articolo) e salvata da Sonia.
"Hope significa speranza - spiega Sonia - speranza che le cose possano cambiare, per lei e per tutti gli animali vittime di sfruttamento e di maltrattamento, speranza che la sensibilità, quella cosa sconosciuta a molti, possa scendere su tutti gli uomini e renderli persone migliori, speranza che il suo destino e quello del suo piccolo possano essere diversi da quelli prefissati. Speranza che il mondo cambi, e poi perché la Speranza sia sempre l' ultima a morire".

La pecorella era stata ritrovata in una palude fangosa e per recuperarla era stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco di Santo Stefano di Cadore; i pastori, che l'avevano lasciata indietro, inizialmente l'avevano reclamata ma Sonia non ha desistito e ha preso in custodia Hope.
"Due sono salvi e per me questa è una grandissima Vittoria - continua Sonia - sono sicura di aver fatto la cosa giusta, mai farsi intimidire da niente e nessuno se si crede in qualcosa".
La donna ha colto anche l'occasione per gettare luce su un fenomeno molto comune, ovvero la pratica di strappare i cuccioli dalle madri e ucciderli per poi permetterne la consumazione durante il pranzo di Pasqua, e non solo: "Vorrei tanto che tutti potessero provare un' esperienza simile per capire i sentimenti di queste creature" racconta su Facebook.
"Sono identici a noi, provano dolore come noi, amore smisurato per i propri figli e li proteggono mettendo a rischio la propria vita. Hope non perde di vista un secondo il suo piccolo e se penso che nel contesto classico vengono strappati alle madri e uccisi mi sembra una cosa surreale, fantascientifica. Purtroppo non è così e non posso immaginare il loro dolore".
Per fortuna, questa non è la sorte che toccherà a queste due fortunate pecorelle: "Ora Hope e Dream non corrono più alcun pericolo, possono vivere in modo sereno e tranquillo".