La Trentino Itas travolge Berlino e vola in semifinale di Champions League dove troverà Perugia. Mercoledì al via i playoff di Superlega contro Piacenza
Nimir trascina i gialloblù nei primi due set, nel terzo scendono in campo le cosiddette seconde linee, che non fanno alcun sconto ai tedeschi: la squadra di Lorenzetti conquista l'11esima vittoria in 11 gare disputate in Champions League

TRENTO. Tra le migliori quattro d'Europa. La Trentino Itas è squadra di talento, esperienza e spessore. E non sbaglia: dopo il 3 a 1 rifilato al Berlin Recycling Volleys nella gara d'andata, la "band" di Lorenzetti le suona ai tedeschi anche nel return match disputato alla "Blm Group Arena".
A Giannelli e compagni sarebbe bastato conquistare due set per avere la matematica certezza di approdare alla semifinale di Champions League, a cinque anni di distanza dall'ultima volta. E, allora, per non correre rischi, la Trentino Itas ha chiuso subito la pratica, imponendosi nei primi due parziali e poi vincendo per 3 a 0 il match grazie all'apporto delle cosiddette seconde linee nella terza e ultima frazione.
In semifinale i gialloblù troveranno Perugia (che ha eliminato Modena, mentre la Lube del neocoach Chicco Blengini ha salutato la manifestazione), ma prima di rituffarsi nella Champions bisognerà pensare al campionato. Ai playoff, nello specifico, con gara 1 dei quarti di finale in programma mercoledì 10 marzo (ore 20.30) in casa contro quella Piacenza guidata dal trentino Lollo Bernardi.
Con il successo nel return match contro Berlino sono 11 in altrettante gare i successi nell'edizione corrente della massima competizione a carattere nazionale. Mica male, ma adesso arriva il bello: la gara d'andata di semifinale si disputerà mercoledì 17 marzo alla "Blm Group Arena", mentre il ritorno è fissato per il 24 marzo in Umbria. La finalissima, invece, si giocherà a Verona il primo maggio.
Contro Berlino, la Trentino Itas torna sul mondoflex di casa per una gara ufficiale quasi un mese dopo l'ultima prova: in campo c'è il sestetto tipo e così anche dall'altra parte della rete.
L’avvio è nel segno dell’equilibrio e dei cambiopalla, visto che gli unici break point realizzati sino all’8-8 sono un muro di Lucarelli su Patch ed un contrattacco di Brehme. Nimir (ace ed attacco) a garantisce il +2 (11-9), che dura però solo un attimo, perché sono Tuia al servizio e Carle a rete a ribaltare la situazione (11-12), ma Lisinac con le stesse armi (primo tempo ed altra battuta punto) inverte nuovamente la tendenza (16-15). Berlino però ha grandi energie e con Grankin si riporta avanti, addirittura di due (17-19). Dopo il time out di Lorenzetti, la Trentino Itas riparte con un errore di Patch e con la ricostruita vincente di Nimir (21-20); proprio l’opposto olandese firma il punto dell’ulteriore allungo (23-21), che poi lui stesso difende con altri due conclusioni vincenti (24-21 e 25-22).
Nel secondo set il match riparte dalla lotta punto a punto (3-3 e 6-6), prima che Berlino provi ad alzare il ritmo della contesa con muro e battuta (8-11 e time out Lorenzetti). I gialloblù ritornano subito sotto con Lucarelli e poi con Nimir trovano la parità già a quota 13. I tedeschi profondono il massimo sforzo per tenere ancora dietro gli avversari (18-19), ma anche in questo caso ci pensa Nimir a togliere le castagne del fuoco, stavolta col servizio (slash di Podrascanin per il 21-20) e poi di nuovo con l’attacco (25-21). Due a zero Trento e qualificazione in tasca.
Senza più la qualificazione in palio, i due allenatori decidono di attuare una ampia rotazione degli effettivi con Lorenzetti che manda subito in campo Sperotto, Argenta, Sosa Sierra, Michieletto, Cortesia e il libero De Angelis. A fare la voce grossa è subito Michieletto, che con tre ace consecutivi firma il 5-1 per i locali. In seguito si fanno notare anche Sosa Sierra ed il solito Lisinac (l'unico titolare rimasto in campo e a segno per l’11-7). Berlino non c'è più e i trentini sono inarrestabili (17-10 e 21-12), con Cortesia molto presente a muro. Si chiude già sul 25-14.
“Nei primi due set siamo stati a bravi sia nella fase di cambiopalla che nella fase break – queste le parole del coach trentino Angelo Lorenzetti al termine del match –. Soprattutto nel primo parziale, quando di opportunità non ne abbiamo avute molte, perché dall'altra parte della rete c'era un palleggiatore di qualità come Grankin. Nel secondo abbiamo sprecato un po’ di più, ma alla fine siamo stati bravi a mantenere i nervi saldi. Ritrovarci fra le prime quattro della Champions League è un gran bel risultato, anche perché non dimentichiamo che, se nell’ultimo sorteggio siamo stati abbastanza fortunati, in precedenza abbiamo dovuto eliminare avversari del calibro di Dinamo Mosca e Novosibirsk”.
Il tabellino.
TRENTINO ITAS - BERLIN RECYCLING VOLLEYS 3-0
(25-22; 25-21; 25-14)
TRENTINO ITAS: Lucarelli 8, Lisinac 4, Nimir 12, Kooy 3, Podrascanin 5, Giannelli, Rossini (L); Sosa Sierra 4, Michieletto 5, Sperotto 0, Argenta 3, Cortesia 2, De Angelis (L).
Allenatore: Angelo Lorenzetti.
BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Carle 3, Brehme 2, Grankin 4, Tuia 7, Eder 7, Patch 8, Zenger (L); Kessel 1, Pujol 0, Le Roux 0, Moraes 3, Michelucci 1, Kaliberda 2.
Ne: Kowalrski.
Allenatore: Cedric Enard.
ARBITRI: Bernström di Copenaghen (Danimarca) e da Cambre di Meerhout (Belgio).
DURATA SET: 28’, 28’, 18’ (totale: 1h e 14’).
NOTE: partita giocata a porte chiuse. Trentino Itas: 8 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 57% (23%) in ricezione. Berling Recycling Volleys: 5 muri, 3 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 44% (24%) in ricezione. Mvp: Nimir.