Trento e Levico a caccia del riscatto, il Dro Alta Garda si presenta alla comunità

TRENTO. La serie D ritorna in campo dopo il primo turno e l'affaire Romanese che aveva rischiato di bloccare la seconda giornata. Tutto sistemato e quindi si gioca regolarmente alle 14.30 (Qui articolo).

Il Trento è chiamato a riscattare la falsa partenza e incontra al Briamasco il Caravaggio. La formazione di Roberto Vecchiato si presenta a ranghi completi, compreso il difensore Moustapha Diop, squalificato nella gara inaugurale. 

La rosa del Caravaggio è un perfetto mix tra giovani e calciatori esperti. Gli osservati speciali tra le fila lombarde sono il 34enne centravanti brasiliano José Inacio Joelson, che in carriera ha calcato anche i campi di serie A (12 presenze e 1 rete con la maglia della Reggina), serie B (128 presenze complessive e 19 reti con AlbinoLeffe, Pisa e Grosseto) e serie C1 (71 gare complessive e 11 reti con Pavia, Benevento, Cremonese e Pergocrema).

Fari puntati anche sul trequartista Nicolò Crotti, giocatore dalle grandi doti tecniche che vanta qualcosa come 222 presenze e 62 reti in serie D con Caravaggio, Colognese, Darfo Boario, Pontisola, Lecco, Ciserano e, nuovamente, Caravaggio.

In difesa l'esperienza è garantita dal centrale Stefano Ghidini (250 presenze e 19 reti in categoria: nella stagione 2011 - 2012 ha vestito la maglia del Mezzocorona) e dall'esterno mancino Davide Pelizzari, anch'egli volto assai noto alle nostre latitudini, avendo vestito per ben quattro campionati (due in serie D e due tra i professionisti) la maglia del Mezzocorona, con cui vinse anche il girone C nella stagione 2006 - 2007. Per lui si tratta della seconda stagione in forza al Caravaggio.

L'unico precedente tra Trento e Caravaggio risale alla stagione 2012/2013, al termina della quale i gialloblu sono retrocessi in Eccellenza. Il match d'andata, disputato allo stadio Comunale si chiuse con la vittoria di misura (1 a 0) dei lombardi, mentre al Briamasco terminò 1-1.

Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul campo del Pontisola, anche il Levico Terme cerca il pronto riscatto contro l’ambiziosa Virtus Bergamo che, nel turno precedente, ha sconfitto per 4 a 1 proprio il Trento. Un match non semplice per la truppa di Stefano Manfioletti.

L'unica compagine trentina a strappare i tre punti nella prima giornata di campionato è il Dro Alto Garda di Michele Ischia (1-0 al Ciliverghe Mazzano), che va a cercare un'altra vittoria a Darfo Boario. I gialloverdi nel frattempo si sono ufficialmente presentati alla cittadinanza all'insegna del motto 'Fare squadra', cioè per rappresentare al meglio la realtà calcistica e sportiva di Dro, la sua comunità sociale e le eccellenze del suo tessuto economico e commerciale.

Alla presenza delle autorità, dei vertici del Gruppo Dao Trento-Conad Supermercato, nuovo main-sponsor dei giallo-verdi, e dell’intera dirigenza, staff tecnico e prima squadra, il presidente Loris Angeli ha voluto ricordare il rinnovato impegno societario nell’allestire una squadra coesa e pronta a lottare per la salvezza nel difficile Girone B della serie D. "Una stagione - spiega il numero uno del Dro - dove puntare alla salvezza cercando di giocare eventuali play-out in casa, ma valorizzando anche tanti giovani di vivai importanti, con un occhio attento alla solidità finanziaria e del bilancio, che da sempre caratterizza la società droata".

Presente la rosa della prima squadra, alcuni giovani della juniores nazionale e del settore giovanile con i rispettivi tecnici e dirigenti, accanto ai responsabili del Cavedine Lasino e del Guaita che da tempo collaborano nella conduzione del settore giovanile.