
La Trentino Itas travolge Berlino e vola in semifinale di [...]

A Roma si decide il futuro dei campionati dilettantistici [...]

L'Fc Südtirol travolge il Fano e recupera due punti sul [...]

I Thunders Trento pronti alle fasi finali del campionato [...]

In Eurocup l’Aquila trova la redenzione: vince contro [...]

Per il calcio provinciale si profila lo stop definitivo [...]

Mondiali di sci nordico, casi di Covid tra i tecnici [...]

L'ombra del fascismo e il tecnico dimenticato. Storia di [...]

L'Fc Südtirol chiede strada all'Alma Juventus Fano e [...]

Per il dopo Pellizzari c'è l'avvocato Stefano Grassi: [...]
Trento sprofonda in Laguna al fotofinish, fatali i liberi nel finale
Basket. La Reyer beffa Trento nel finale per 65-63. Venezia conduce la serie 3-2: martedì si gioca lo scudetto al PalaTrento

VENEZIA. La Reyer Venezia beffa al fotofinish la Dolomiti Energia: una gara tesissima termina 65-63 e gli orogranata si portano in vantaggio nella serie sul 3-2 e si guadagnano il primo match point scudetto, da giocarsi al PalaTrento martedì prossimo.
Venezia e Trento hanno voglia di vincere la partita, ma l'inizio di Gara 5 è contratto per entrambe le finaliste, si respira tensione e soprattutto si avverte il momento chiave della stagione.
L'Aquila Basket parte sorniona e attendista, quindi piano piano alza i giri del motore: Trento difende bene, oppone un carattere enorme e sembra resistere agli infiniti tentativi di ritorno dei lagunari: i trentini riescono a compattarsi sempre nei momenti di massima difficoltà e serrare i ranghi, ma dopo aver condotto quasi tutta la partita cedono nel finale.
Il solito Aaron Craft (16 punti) orchestra magistralmente le trame offensive dei bianconeri: la truppa di Buscaglia è lucida e chirurgica, si illude di poter vincere trascinata da Dustin Hogue che firma ben 17 punti, ma nel momento clou della sfida il pallone pesa come un macigno e i liberi dell'americano negli ultimi istanti di gara sono una croce, tanto quanto il 4/17 da tre punti.
A poche manciate dalla sirena, la tripla di Bramos è invece una sentenza e rimanda la Dolomiti Energia a casa a mani desolatamente vuote. L'appuntamento per Gara 6 è martedì sera alle 21.15 al PalaTrento.
"Abbiamo fatto una buona partita per 35 minuti - spiega coach Maurizio Buscaglia - poi ci siamo bloccati in attacco perché abbiamo esagerato col palleggio e tenuto troppo ferma la palla. Dobbiamo riuscire ad aggiungere i minuti che ci sono mancati oggi per rifarci subito in Gara 6"
Walter De Raffaele schiera Haynes, Ejim, Peric, Stone e Bramos
Maurizio Buscaglia risponde con Craft, Forray, Gomes, Hogue e Shields
Il primo quarto è equilibrato, un parziale nel quale la tensione è palpabile: le squadre sono contratte e alla sirena sono vicine, da una parte Ejim (7 punti) e dall'altra Hogue (9 punti) e Craft (6 punti) risultano i più brillanti. Il primo possesso è della Reyer e Peric dice subito 3-0. La tripla di Forray allo scadere dei secondi è baciata dalla fortuna, ma vale comunque il 3-3, mentre Hogue segna il primo vantaggio per Trento: 3-7. Haynes accorcia, ma Craft recupera palla a rimbalzo e sorprende la difesa orogranata per il 5-9. Ejim chiama, ancora una volta Hogue risponde e il tabellone schizza sul 7-11. La partita è equilibrata: prima il contropiede di Haynes impatta il punteggio sull'11-11, quindi Bramos riposta avanti i lagunari (12-14). Hogue dalla lunetta fa 2/2 e 14-14. La Reyer concede troppo spazio a Craft, arresto, tiro e due punti (14-16), quindi Venezia è superficiale nel possesso e il play americano non perdona, ruba palla e si lancia in contropiede: Trento prova a scappare sul +4 (14-18). I liberi di Peric e i passi fischiati a Tonut chiudono il primo parziale sul 16-18 in favore dei trentini.
Aaron Craft dispensa saggezza nella seconda frazione e raggiunge inoltre la doppia cifra (10 punti), mentre il lavoro oscuro di Shields e Lechthaler sotto le plance consente a Trento di restare avanti, nonostante i tentativi veneziani di riavvicinarsi. Alla fine il quarto è favorevole alla Dolomiti Energia per 12-20. Il parziale vede i primi punti dopo quasi due minuti: Hogue e Peric muovono il tabellone, quindi Forray trova la tripla del 18-23. Ejim accorcia, ma Gomes pesca un'altra tripla e Trento si porta sul +6 (20-26). Walter De Raffaele vede Venezia in difficoltà e chiama il time out. Al rientro McGee segna tre punti e riporta i lagunari in scia (23-26), ma Craft propone una grande giocata e risponde subito alla Reyer: 23-28. Batista realizza i suoi primi punti e Buscaglia interrompe il gioco sul 25-28. Shields domina a rimbalzo per il 25-30. La tripla di McGee riavvicina Venezia, ma Sutton e Lechthaler in transizione riportano l'Aquila a +6 (28-34). Unica nota negativa è il terzo fallo già racimolato, per errore arbitrale, da Hogue. Il tecnico di Venezia chiama il time out, ma al rientro Shields ruba palla e si invola in contropiede subendo fallo: dalla lunetta è 28-36. Alla sirena Craft manda la Dolomiti Energia al riposo lungo sul +10 (28-38).
Il terzo parziale è equilibrato, il punteggio basso e le difese feroci. Shavon Shields firma i primi punti della frazione (28-40), ma i bianconeri faticano in attacco: l'ingresso di Thomas Ress alza l'intensità difensiva di Venezia, quindi Bramos trova la tripla del 31-40. Tonut va a canestro, ma la lucida magia di Hogue allo scadere dei 24 secondi mantiene le distanze invariate: +9 (33-42). Il momento della Reyer è positivo: Haynes e Tonut portano i lagunari a cinque punti dalla Dolomiti Energia, costringendo Maurizio Buscaglia al time out (37-43). La potenza di Hogue interrompe la serie positiva dei padroni di casa e dà ossigeno ai trentini, quindi Craft ai liberi e Flaccadori puntellano il punteggio in favore dei bianconeri (37-48). Julyan Stone pesca la tripla del 40-48, Flaccadori è lucido nell'allungare, ma ancora Stone chiude la frazione sul 44-52 per la Dolomiti Energia.
Tyrus McGee cala il 5-0 nel primo minuto dell'ultimo quarto e Venezia si ritrova in scia a -3 dalla Dolomiti Energia (49-52). Flaccadori costruisce il +5 dalla lunetta (49-54). Un'altra bomba di Filloy dice 52-54, ma prima Sutton ristabilisce le distanze, quindi Hogue dall'arco allunga ancora: 52-59 e +7. Craft è straordinario e corre fino in fondo: 52-61. Bramos prova a tenere vive le speranze di Venezia 54-61. Haynes piazza sei punti e riapre i giochi per il 60-61. Hogue sbaglia due liberi, Venezia non concretizza e Craft punisce gli orogranata in contropiede (60-63). Tonut riporta la Reyer a un punto, Hogue sbaglia altri due liberi e la tripla di Bramos fa esplodere il Taliercio per il 65-63 alla sirena.
UMANA REYER VENEZIA - DOLOMITI ENERGIA 65-63
(16-18, 28-38, 44-51)
UMANA REYER VENEZIA
Haynes 13 (3/4, 1/5), Ejim 9 (2/8, 1/5), Peric 7 (1/4, 1/2), Stone (1/1, 1/3), Bramos 7 (0/2, 2/6), Tonut 6 (3/5, 0/1), Visconti ne, Filloy 3 (1/3 da tre), Ress (0/3 da tre), Batista 4 (2/3), Viggiano (0/1 da tre), McGee 11 (1/1, 3/4). All. De Raffaele
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
Craft 16 (7/11, 0/3), Forray 6 (0/3, 2/5), Flaccadori 6 (2/4, 0/1), Gomes 5 (0/2, 1/6), Hogue 17 (7/10), Sutton 5 (1/5, 1/2), Lechthaler 2 (1/1), Lovisotto ne, Bernardi ne, Shields 6 (2/4). Coach: Buscaglia
NOTE: Tiri liberi: Venezia 9/12, Dolomiti Energia 11/18. Tiri da due: Venezia 13/28, Dolomiti Energia 20/40. Tiri da tre: Venezia 10/33, Dolomiti Energia 4/17. Rimbalzi: Venezia 34 (Bramos 7), Dolomiti Energia 37 (Craft 8). Assist: Venezia 15 (Ejim e Bramos 3), Dolomiti Energia 14 (Craft 5).
ARBITRI: Sahin Tolga, Sabetta Enrico, Filippini Massimiliano