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Coronavirus, al via il secondo giorno di screening in Alto Adige. Affluenza alta (40%) e indice di positività all'1,3%
Procedono spedite le operazioni di screening in Alto Adige, dove alle 10 del secondo giorno, sabato 21 novembre, l'affluenza sulla quota prevista di 350mila test raggiunge il 39,19%, registrando un tasso di positività dell'1,3% (pari a 1744 positivi)

BOLZANO. Nel secondo giorno di screening, i punti test sparsi su tutto il territorio altoatesino segnano un’ottima affluenza. Fino alle 10 di sabato 21 novembre, infatti, le persone che hanno partecipato alla campagna di test sono 137.171, con un indice di positività per ora stabile attorno all’1,3%, pari a 1744 positivi.
Giunti al 39,19% della quota prevista di 350mila persone, lo screening ha per il momento coinvolto il 24,8% dell’intera popolazione altoatesina, pari a 536.667 residenti. Da inizio epidemia, la provincia di Bolzano ha registrato 20.177 contagi e 446 decessi (150 dall’inizio della seconda ondata), venendo progressivamente travolta da questa onda autunnale.
Nonostante le difficoltà, tra lunghe code nelle città più popolose e guasti nel sistema informatico (con i risultati dei test comunicati ben dopo la mezz’ora annunciata), le operazioni di screening paiono dunque procedere per il meglio. Oltre ai tre giorni previsti per il testing ufficiale, la Provincia aveva annunciato una deroga per farmacie e medici di base convenzionati, i quali avrebbero potuto svolgere il test fino a 72 ore prima e dopo. Alla vigilia dello screening, le persone che avevano sfruttato tale possibilità erano state oltre 10mila.
Secondo la previsione svolta dal biostatistico di Eurac Research Markus Falk, la quota di partecipazione ottimale dovrebbe raggiungere il 70% dei 350mila test previsti. Di questo passo, a meno di un calo netto della partecipazione, tale quota pare comodamente raggiungibile, visto il grande spirito di partecipazione dimostrato dalla popolazione, apparentemente fiduciosa che tali operazioni possano realmente portare dei benefici verso il progressivo ritorno alla normalità.
L’azienda sanitaria, da parte sua, ha attivato un’apposita hotline al numero 0471457457, accessibile dalle ore 8 alle ore 19. Il risultato del test rapido non può essere ottenuto tramite questo numero, bensì per mail con un codice d’accesso inviato via Sms. Al momento dell’effettuazione del test, ai cittadini e alle cittadine verrà dunque richiesto il numero di cellulare e un indirizzo e-mail.
Al momento, il comprensorio sanitario che ha registrato un maggiore indice di contagi/tamponi è quello di Merano (1,5%, 527 positivi su 34.849 testati), seguito da Brunico e Bressanone (1,3%) e da Bolzano (1,1%, pari a 623 positivi su 56.122).