
Coronavirus, Bassi scrive una lettera aperta a Benetollo: [...]

Gli franano addosso diversi bancali, un operaio [...]

Coronavirus in Trentino, 3 casi a Predazzo. I 20 Comuni [...]

Paura in val Rendena, lavora sulla seggiovia ma precipita [...]

Coronavirus, attesi in Trentino oltre 22 mila dosi di [...]

Coronavirus, troppi contagi e scatta lo screening. Questa [...]

Coronavirus in Trentino, 242 positivi e 2 morti. Migliora [...]

Coniugi scomparsi, i sommozzatori si immergono [...]

Dal passo del Brocon al Manghen, diverse le strade chiuse [...]

VIDEO. Valanga sopra il lago di Cei, operazioni di [...]
Coronavirus, la Croce Rossa Altipiani in difficoltà per le tante richieste di aiuto. In campo anche i sindaci: ''Non lasciamo soli i soccorritori''
L'appello dei tre sindaci di Folgaria, Lavarone e Luserna a tutta la cittadinanza affinché si iscriva i corsi per diventare soccorritori per poi far aumentare il numero dei soccorritori volontari che possono aiutare sul territorio

FOLGARIA. In un momento di forte allarme come quello che tutti noi stiamo vivendo a causa della pandemia e del continuo aumento dei contagi ad essere sotto pressione non sono solamente gli ospedali ma tutta la rete sanitaria presente sul territorio fatta anche di numerose associazioni portate avanti da volontari che ogni giorno soccorrono i cittadini.
Tra queste associazioni c'è anche la Croce Rossa degli Altipiani che si trova in un momento di particolare difficoltà a causa delle richieste sempre più in aumento con una recrudescenza epidemiologica del covid19 sul territorio che non risparmia nessuno.
Ecco allora che i sindaci di Folgaria, Lavarone e Luserna, Michael Rech, Isacco Corradi e Gianni Nicolussi Zaiga, hanno deciso di prendere carta e penna per scrivere ai cittadini ed invitarli a non lasciare da sola la Croce Rossa ma di iscriversi al corso per diventare soccorritori che inizierà a breve per far aumentare, in questo modo, il numero di volontari disponibili.

“La Cri – spiegano i sindaci – si trova in un momento di difficoltà dovendo far fronte alla necessità (e alla volontà) di esserci, mantenendo quindi fede all'impegno preso e, parallelamente, dovendo contare su di un numero di persone che hanno scelto di mettere il proprio tempo a disposizione che si è assottigliato, è diventato troppo esiguo, per permettere ai volontari di prestare il proprio servizio serenamente”.
Da qui l'appello dei tre sindaci ai cittadini. “Non possiamo – scrivono – rischiare di vedere questa realtà indebolirsi sempre più, di essere spettatori di questa manifesta difficoltà di reperire risorse umane”. Ognuno dei cittadini, quindi, può fare la differenza. “Ognuno di noi può essere esempio , come lo sono quotidianamente i volontari in prima linea nelle ambulanze o a fianco degli infermieri o dei medici, oppure quelli che contribuiscono a offrire servizi solo apparentemente più 'semplici' ma certo non meno importanti”.
L'invito che fanno i primi cittadini alla popolazione è quello di iscriversi al corso per diventare volontario che prenderà il via il 17 novembre e promosso dalla Croce Rossa Altipiani (telefonando al numero 0464720666 oppure scrivendo alla mail comitatoaltipiani@critrentino.it).
“I primi tre iscritti – hanno detto i sindaci – siamo proprio noi, i sindaci di Folgaria, Lavarone e Luserna. Vi chiediamo di non far cadere questo nostro appello. E' di fondamentale importanza”.
