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Contro il clima d’odio le “sardine” scendono in piazza a Trento e ora la data è ufficiale. Sui social già 8500 adesioni
L'onda partita da Bologna contro le politiche che fomentano odio e discriminazioni sta coinvolgendo migliaia di persone: “Piazza Duomo si trasformerà in un mare accogliente, colorato, inclusivo, vivace e rispettoso per dimostrare a tutti che anche la nostra città non abbocca”

TRENTO. “Trento non abbocca” è questo il grido di battaglia delle sardine che scenderanno in piazza il prossimo 6 dicembre, a Trento. Sull’omonimo gruppo Facebook le sardine trentine hanno raggiunto quota 8500 adesioni, un “banco” di dimensioni enormi, certo, ciò non significa che in piazza scenderà lo stesso numero di persone ma comunque le premesse affinché la manifestazione riesca bene ci sono tutte.
Le sardine si definiscono una forma di azione collettiva non istituzionalizzata, spontanea e fluida: “Questo vuol dire che esprimiamo attraverso forme di comportamento collettivo – la piazza ne è un esempio – le nostre idee o ciò che non ci va bene”. E fra le cose che sicuramente non vanno bene c’è il clima d’odio che si sta diffondendo nel paese “stiamo assistendo a una polarizzazione dell’opinione pubblica – sottolinea Lorenzo Lanfranco uno dei portavoce – assistiamo con troppa frequenza a forme di odio diffuso e alla sua strumentalizzazione da parte di politici e personaggi pubblici”.
È proprio da questa considerazione che ha preso piede “l’azione collettiva” nata un po’ per scherno ma che giorno dopo giorno diventa una faccenda sempre più seria. Nel centro del mirino è finita la politica “noi siamo cittadini, sta a noi ricordare ai nostri rappresentanti quali sono i limiti – continua Lanfranco – sta a noi fare capire ai politici quando determinati comportamenti non ci vanno più bene”.
Ma dunque perché le sardine sono così determinate a scendere in piazza? L’idea è quella di riorganizzare le idee e costruire qualcosa di nuovo, perché sono in molti a non sentirsi rappresentati da certi valori che si stanno imponendo nel dibattito pubblico e quella di Trento sarà l’occasione per dimostrarlo.
Appuntamento quindi per Venerdì 6 dicembre dalle 18, “Piazza Duomo si trasformerà in un mare accogliente, colorato, inclusivo, vivace e rispettoso – annunciano gli organizzatori dell’evento – questo sarà il nostro modo di dimostrare a tutti che anche la nostra città non abbocca”. Le sardine fanno solo un'unica raccomandazione "niente bandiere" perchè il movimento è apartitico, ma non apolitico, per il resto ognuno potrà portare la sua sardina colorata.