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A Comano assegnate la maglie tricolori, brillano i veneti Milosevic e Vito e il piemontese Oioli
Ciclismo. Oltre 800 corridori si sono sfidati alle Terme di Comano per aggiudicarsi le maglie tricolori nei Campionati italiani esordienti e allievi. Andrea Debiasi e Edoardo Zambanini i migliori trentini tra gli Allievi, Andrea Dalvai negli Esordienti secondo anno e Alessandro Noto tra gli Esordienti primo anno

COMANO. I veneti Vladimir Milosevic e Giovanni Vito e il piemontese Manuel Oioli sono i campioni tricolori al termine delle gare dei Campionati italiani esordienti e allievi alle Terme di Comano. Una kermesse che ha visto al nastro di partenza oltre 800 corridori della meglio gioventù d'Italia.
Dopo Mattia Petrucci, vittorioso alla rassegna tricolore trentina nel 2016, è ancora una volta un corridore della Cage-Capes a salire sul gradino più alto del podio della corsa riservata agli Allievi. Giovanni Vito si impone in volata, mettendo d'accordo Andrea Piccolo e Matteo Zorzi dopo 79,4 chilometri.
La gara si infiamma all'uscita dal circuito della 'Val Lomasone', quando il campione italiano a cronometro Antonio Tiberi prova a rompere gli indugi dopo 43 chilometri: Gianmarco Garofali (Recanati) e Riccardo Pollini (Azzanese) provano a rispondere immediatamente, così come Andrea Piccolo, Davide Persico e Federico Chiari, ma anche la reazione del gruppo è veemente. Tutto da rifare.
A quel punto esce allo scoperto un quartetto composto da tre veneti: il classe 2002 Davide De Cassan (Bruno Gaiga Campi) e i due classe 2001 Giovanni Vito ( Cage-Capes) e Matteo Zorzi (Giorgione Aliseo), ai quali si accoda Enrico Baglioni (Pedale Toscano Ponticino). L'azione prende subito quota e i battistrada salutano il resto del gruppo.
Enrico Baglioni non resiste e cede il passo al terzetto che prosegue la propria azione verso il traguardo di Comano. Il giovane De Cassan molla però la presa al primo passaggio sulla salita del Ponte dei Servi, mentre Andrea Piccolo riesce a rientrare sui primi dopo un notevole forcing.
Il corridore lombardo è in gran forma e dopo aver forzato l'andatura per rientrare nella testa della corsa, rilancia l'azione e prende il largo sull'ultima salita della giornata. Sembra il momento decisivo, ma Andrea Piccolo resta vittima di una caduta in discesa e si vede raggiungere prima da Giovanni Vito e poi da Matteo Zorzi per la volata finale, che premia Giovanni Vito.
Doppio piazzamento anche per il Trentino: Andrea Debiasi del Cc Forti e Veloci ottimo settimo e il campione provinciale Edoardo Zambanini decimo, entrambi a 29” dal vincitore.
Non tradisce le attese Manuel Oioli, tra i principali candidati al titolo nella corsa riservata agli Esordienti classe 2003, il novarese della Nuovi Orizzonti centra il bersaglio grosso ai Campionati italiani delle Terme di Comano.

Manuel Oioli mette in scena uno spettacolare attacco sull'ultima discesa del percorso, a due chilometri dall'arrivo, per poi andare a tagliare il traguardo in solitaria con 9 secondi di vantaggio sul primo gruppetto degli inseguitori. Lo sprint per la medaglia d'argento è appannaggio del veneto Stefano Cavalli, mentre sul terzo gradino del podio sale il lombardo Diego Ressi.
Nono e migliore dei trentini il portacolori del Veloce Club Borgo Andrea Dalvai, medaglia d'argento nel 2016.
Vladimir Milosevic è invece il nuovo campione italiano Esordienti primo anno. Il corridore di San Fior, tra i favoriti della vigilia, si impone nella corsa nella gara d'apertura della seconda giornata dei Campionati italiani

Il veneto regola il piemontese Mirko Bozzola in volta a coronamento di una splendida fuga. Terzo posto per il lombardo Gabriele Casalini, che nel finale scappa dal gruppo e si prende la medaglia di bronzo.
Il coraggio del vincitore, andato all'attacco nel corso del terzo dei quattro giri del circuito della 'Val Lomasone', risulta decisivo. A ruota di Milosevic si porta subito il lombardo Andrea Bono, emulato poco dopo dal piemontese Bozzola, capace di raggiungere il duo di testa per contribuire nell'alimentare il tentativo di fuga.
A 13 chilometri dall'arrivo si forma dunque un terzetto al comando, che raggiunge un vantaggio massimo di 55 secondi, scesi a 35 al primo passaggio sulla linea d'arrivo, all'inizio del circuito finale 'Delle Terme'.
Sullo strappo del Ponte dei Servi, Milosevic e Bozzola hanno aumentato il ritmo e Bono alza bandiera bianca. Nonostante il forcing del gruppo, i battistrada sono riusciti tenacemente a mantenere un margine di vantaggio per arrivare a giocarsi in volata la maglia tricolore: a quel punto Bozzola prova a lanciare la volata lunga, ma nulla può davanti alla progressione di Milosevic.
Per il Trentino, il migliore è il portacolori del Club Ciclistico Gardolo Alessandro Noto, dodicesimo classificato.