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Permesso 104, aveva chiesto di rimanere a casa per assistere la madre ma si trovava all'estero a fare gare con il cane
Tre mesi di reclusione, pena sospesa, per un'ex insegnante

RIVA DEL GARDA. Aveva chiesto dei permessi previsti dalla legge 104 per assistere la madre ma si trovava in Portogallo a fare delle gare con il proprio cane. Nei giorni in cui infuriano le polemiche sulla ex dirigente della Centrale Unica, Luisa Zappini, a finire nei guai per motivi simili, è un'insegnante di Riva del Garda.
La donna, oggi in pensione, a conclusione del processo con rito abbreviato è stata condannata con pena sospesa a tre mesi di reclusione.
La prima segnalazione fatta alla Guardia di finanza risale al 2015 su fatti che ricadono però nel corso degli anni scolastici 2013-2014. Le indagini avevano rilevato 20 occasioni di assenze sospette durante le quali la donna invece di stare con la madre viaggiava in Italia e all'estero. Alla fine, però, non tutte sono state accolte dal giudice. In alcuni casi, considerati acclarati, la donna aveva anche postato delle foto su Facebook.