
Mangia una zuppa scaduta e conservata male, 40enne in [...]

Coronavirus in Trentino, 1 positivo a Lavis e Mori. I 13 [...]

Sistema di accoglienza, il giudice condanna Croce rossa a [...]

Coronavirus in Trentino, 32 nuovi positivi e 3 morti. [...]

L'Hotel Cristallo spegne 120 candeline e riapre in [...]

IL VIDEO. Il ponte si sfalda come fosse sabbia. Basta un [...]

Chiusura de Il Trentino, i sindacati ad Athesia. [...]

Rotatoria San Lazzaro, approvato il progetto. 850mila [...]

Rifugio Maranza, dopo il cedimento del terreno si [...]

Il rifugio ''Valbona'' è in Veneto e Mattia, Nadine e i [...]
Coronavirus in Trentino, primo morto alla Rsa di Canal San Bovo: ''Situazione che preoccupa, via ai tamponi''. Ci sono 19 guariti tra 0-10 anni da inizio epidemia
Altri 3 contagi a Storo che si posta a 102 casi. A Pieve di Bono-Prezzo il 5,3% della popolazione infettata da Covid-19. Sono 34 gli over 90 guariti

TRENTO. Ci sono 4.657 casi e 412 decessi da inizio epidemia, 520 vittime se si aggiungono i 108 morti "simil Covid-19" (Qui approfondimento). Sono 2.048 guariti. I tamponi analizzati sono 677 per un risultato intorno al 4,5% di test positivi (Qui articolo). Nella giornata di oggi è stata anche presentata la nuova ordinanza del presidente Maurizio Fugatti (Qui articolo).

Ci sono 31 nuovi positivi. "Ci sono anche 7 minorenni tra i nuovi contagi. Tra 0-10 anni ci sono 19 guariti, tra 11-20 anni sono 32, tra 21-30 anni sono 150 e tra 31-40 anni sono 200 persone. Poi tra 41-50 anni sono 335 i guariti, tra 51-60 anni sono 434, tra 61-70 anni sono 244, tra 71-80 anni sono 164, tra 81-90 anni sono 129 e over 90 ci sono 34 guariti".
Sono 5 i morti, tutti nelle Rsa, tra Pieve di Bono-Prezzo, Lavis, Canal San Bovo, Ledro e Trento. Nel capoluogo ci sono 41 deceduti da inizio epidemia, 32 ad Arco, 31 a Pergine, 30 a Ledro. Sono 20 i morti a Predazzo e Rovereto, 16 a Dro, 15 a Riva del Garda e 14 a Mezzolombardo e 13 a Cavedine, 12 a Pellizzano, 10 a Borgo Chiese e Nomi. Salgono a 9 le vittime a Pieve di Bono-Prezzo, 7 a Lavis e primo decesso con Covid-19 a Canal San Bovo.
L'aggiornamento di Provincia e Apss: 1.224 in isolamento domiciliare, 713 casi in Rsa mentre complessivi riguarda 1.277 persone, 41 nelle case di cura e 15 in strutture intermedie. Sono 167 i pazienti ricoverati senza ventilazione, 15 in ventilazione semi-invasiva e 22 in ventilazione invasiva. Sono invece 307 i guariti e 1.741 i guariti clinicamente.

Nella giornata di ieri sono stati registrati 19 casi nella Rsa di Canal San Bovo. "Una situazione che ci preoccupa - dice Antonio Ferro, direttore del Dipartimento prevenzione - la task force si è recata in struttura per confrontarsi con la direzione della casa di riposo. Si è deciso per effettuare i tamponi a tutti gli ospiti e a tutto il personale sanitario. Sono stati ripresi i protocolli procedurali per definire come agire. Tra domani e giovedì avremo i risultati dei test".
Ci sono 3 nuovi contagi a Storo per un totale di 102 casi, mentre sono 2 a Borgo Chiese (95 casi), Lavis (96 casi) e Ledro (158 casi), Riva del Garda (144 casi) e Rovereto (168 casi).
Un nuovo positivo a Arco (342 casi), Baselga di Pinè (18 casi), Borgo Lares (9 casi), Campitello di Fassa (38 casi) e Campodenno (11 casi), Canal San Bovo (24 casi), Cembra (13 casi), Cles (75 casi), Dimaro-Folgarida (5 casi), Fiavè (10 casi), Mezzano (11 casi), Moena (31 casi), Pergine (238 casi), Pieve di Bono-Prezzo (76 casi), Pinzolo (62 casi), Tenno (18 casi), Trento (571 casi) e Vermiglio (59 casi).

"I dati dello studio dell'Università di Trento (Qui articolo) evidenzia che il picco si è verificato tra il 22 e il 29 marzo. Sicuramente - aggiunge Ferro - si va verso un miglioramento ma ora che riprende la circolazione la sorveglianza è fondamentale per mantenere l'R0".
Tassi di contagio. Sono 5 i Comuni già attenzionati per l'alto numero di casi in rapporto alla popolazione: Vermiglio (3,2%), Canazei (4,7%) e Campitello di Fassa (5,4%), Borgo Chiese (4,8%) e Pieve di Bono-Prezzo al 5,3% (Qui articolo).
Numeri alti anche a Pellizzano che si porta a 7,5%, quindi Bleggio Superiore (4,3%), Mazzin (3,1%), Ledro (3%), Predazzo (2,5%), Cavedago e San Giovanni di Fassa (2,4%), Nomi (2,3%), Drena, Soraga e Storo (2,2%), Spiazzo, Castello-Molina, Sella Giudicarie (2,1%), Pinzolo e Cavedine (2%), Arco, Cavalese e Caderzone (1,9%), Giustino e Dro (1,8%). Il tasso a livello provinciale si attesa a 0,85%. Trento si trova a 0,48%, Rovereto a 0,4%, Pergine a 1,1% e Riva del Garda a 0,8%.